Il Pentagono non ha informato il presidente Joe Biden, i membri del Congresso ed altri alti funzionari, del ricovero in terapia intensiva del segretario della Difesa, Lloyd Austin per tre giorni. Austin si è assunto la responsabilità del ritardo.

Biden non è stato informato del ricovero in terapia intensiva di Lloyd Austin

La mancata comunicazione del ricovero in terapia intensiva del segretario della Difesa si discosta dalla consueta prassi seguita dal presidente e dagli altri dirigenti e membri del governo statunitense.

I due funzionari dell’amministrazione Biden, hanno parlato a condizione di anonimato all’Associated Press, affermando che il Pentagono non ha informato né il Consiglio di sicurezza nazionale della Casa Bianca né il consigliere alla sicurezza nazionale della Casa Bianca, Jake Sullivan, del ricovero di Austin fino a giovedì.

Il ricovero di Austin avviene in un periodo in cui gli Stati Uniti stanno affrontando numerose crisi. In vista c’è la campagna elettorale e le tensioni internazionali sono alte a causa delle guerre in Ucraina, Medio Oriente e anche per gli attacchi degli Houthi nel Mar Rosso.

Austin assume la “piena responsabilità” dei ritardi

Austin, 70 anni, è un ex generale ed è il primo segretario della Difesa afroamericano degli Stati Uniti dal 2020. È stato ricoverato il primo gennaio al Walter Reed Medical Center per una procedura medica elettiva minore ma è rimasto ricoverato per le complicazioni dovute all’intervento per altri quattro giorni.

Il capo del Pentagono ha scritto in un comunicato:

Riconosco che avrei potuto fare un lavoro migliore assicurando che il pubblico fosse adeguatamente informato. Mi impegno a fare meglio. Ma è importante dirlo: questa è stata la mia procedura medica e mi assumo la piena responsabilità delle mie decisioni in merito alla divulgazione.

Non ci sono altri dettagli sulle condizioni di Austin.

Secondo quanto riportato dal New York Times, due funzionari statunitensi hanno fatto sapere che Joe Biden ha piena fiducia nel segretario della Difesa ed è felice della sua rispresa.