L’Athletic Bilbao vola alto e continua la striscia positiva di risultati in Liga. Dietro solo a Real Madrid, Girona e Barcellona, vanta un quarto posto che attualmente significherebbe qualificazione certa in Champions League.

L’Athletic Bilbao sorpresa della Liga insieme al Girona

La vittoria sul Siviglia in campionato lancia l’Athletic Bilbao e la sconfitta all’ultimo respiro dell’Atletico Madrid, contro un Girona che sta entusiasmando un campionato spagnolo pieno di sorprese, porta la società basca al quarto posto che, tradotto in risultati di fine stagione, significa qualificazione in Champions League.

Dopo aver vinto anche in Copa del Rey contro l’Eibar, squadra della Liga2, il Bilbao si qualifica agli ottavi di finale dove affronterà l’Alaves. Una sfida che per gli uomini di Míchel non dovrebbe rappresentare un problema per quello che stanno dimostrando in questa stagione.

Lo sliding doors del campionato, però, è il vero protagonista: nella 19esima giornata l’Athletic Bilbao vincendo contro il Siviglia ha non soltanto proseguito la striscia di risultati positivi in campionato, ma ha anche attuato il sorpasso ai danni dell’Atletico Madrid. Merito della vittoria del Girona ai danni dei Colchoneros.

La squadra di Míchel sta compiendo un vero e proprio miracolo calcistico vincendo tutte le partite tranne lo scontro diretto contro il Real Madrid: attualmente le due squadre sono a pari punti in Liga ed è chiaro che si sfideranno in un testa a testa fino all’ultima giornata di campionato.

La serie di vittorie del Girona non ha risparmiato neanche il Barcellona, battuto 4-2 lo scorso 10 dicembre. Una sconfitta che ha permesso all’Athletic Bilbao di agganciare i blaugrana in classifica portandoli a sole tre lunghezze di distanza. Fatale anche il pareggio subito dopo con il Valencia che è andato a limare ancor di più la differenza di punti.

Girona che, però, non è stato capace di piegare la squadra di Valverde. Míchel e i suoi si sono imbattuti in un pareggio che non ha ostacolato nessuna delle due squadre, ma anzi a rivelato il potenziale di entrambe. D’altronde Valverde, tornato sulla panchina dei baschi dopo 5 anni, ha un conto in sospeso con il Barcellona.

Al termine della stagione 2016/17 il tecnico spagnolo si è seduto sulla panchina blaugrana dove ha allenato per circa 2 anni e mezzo prima di essere esonerato dalla società catalana visto il rendimento non congruo agli obiettivi della società.

Tornato a Bilbao, ora, Valverde sta compiendo un vero e proprio capolavoro: l’Atheltic non perde proprio dallo scontro diretto contro il Barcellona di fine ottobre. Da quella caduta il club biancorosso ha collezionato soltanto risultati positivi arrivando a ben 11 partite tra Liga e Copa del Rey.

L’Athletic ora sogna la qualificazione in Champions League

Il sogno è la qualificazione in Champions League, competizione in cui il Bilbao non gioca dal 2014/15: qualora arrivasse tra le prime quattro la squadra spagnola tornerebbe dopo 10 anni dall’ultima apparizione.

In quell’occasione l’Athleric retrocesse in Europa League perché arrivo terzo nel gruppo con Porto Shakhtar e Bate Borisov, ma anche lì non fu un successo e la squadra spagnola uscì per mano del Torino di Ventura, Quagliarella e Maxi Lopez.

Ora, però, ha una grande occasione. Tutto dipenderà da come affronterà il girone di ritorno forte del fatto di non avere troppe distrazioni rispetto alle altre squadre concorrenti per gli stessi posti. Basti pensare che il Real Madrid, il Barcellona, l’Atletico Madrid e la Real Sociedad sono seriamente impegnate per gli ottavi di finale di Champions e cercheranno di proseguire il più possibile avanti, con i Blancos fortemente candidati alla vittoria della competizione.

Diversa la situazione per il Girona, lanciato verso la vittoria della Liga e in uno scontro a tu per tu con il Real Madrid per il titolo del campionato spagnolo: un risultato che sarebbe storico visto che il club catalano non ha mai vinto nessun trofeo in tutta la sua storia societaria.