Con la vittoria contro il Verona l’Inter è campiona d’inverno. Merito anche di Lautaro Martinez che torna in campo dopo l’infortunio e segna arrivando a quota 16 gol: un record che soltanto lui e Icardi, con 17 reti, hanno saputo raggiungere da quando il campionato è a 20 squadre.

Lautaro rompe un altro record con l’Inter, meglio di lui solo Icardi

Lautaro Martinez arriva a quota 16 e diventa il secondo giocatore della Serie A a superare i 15 gol nel girone d’andata. Un record che ha battuto soltanto un altro attaccante dell’Inter: Icardi che nella stagione 2017/18 è arrivato a 17 reti.

Con i suoi 18 gol e i 4 assist complessivi tra tutte le competizioni l’argentino si dimostra in ottima forma nonostante lo stop che aveva preoccupato i nerazzurri dopo il Bologna. Lautaro torna in grande stile e rompe un record incredibile che lo incorona come miglior bomber della Serie A dietro solo a Icardi, per un gol. Al di là dei due gol in Champions League contro Real Sociedad e Salisburgo l’argentino in campionato è arrivato a quota 16.

Valsi tutti i gol di campionato partendo dalla doppietta nel match di inaugurazione contro il Monza, seguiti da quelli contro il Cagliari e poi la seconda doppietta contro la Fiorentina. Lautaro ha siglato la sua firma anche contro Bologna, Torino, Atalanta e Udinese, ma anche nei big match contro Juventus e Lazio. Impossibile dimenticare la quadripletta contro la Salernitana del 30 settembre.

Questa la lista completa delle squadre di Serie A a cui ha segnato Lautaro Martinez fino ad oggi in questa stagione:

  • 19/08: Monza, 2 gol
  • 28/08: Cagliari, 1 gol
  • 03/09: Fiorentina, 2 gol
  • 30/09: Salernitana, 4 gol
  • 07/10: Bologna, 1 gol
  • 21/10: Torino, 1 gol
  • 04/11: Atalanta, 1 gol
  • 26/11: Juventus, 1 gol
  • 09/12: Udinese, 1 gol
  • 17/12: Lazio, 1 gol
  • 06/01: Verona, 1 gol

Il film della partita contro il Verona

L’Inter rimonta così all’ultimo respiro contro il Verona e si porta temporaneamente a +5 in vista della sfida che affronterà la Juventus contro la Salernitana. Un risultato che si aggiunge ai 12 positivi precedenti e che allunga ulteriormente il filotto e che scaccia via definitivamente i fantasmi della sconfitta contro il Bologna in Coppa Italia.

La reazione d’orgoglio contro il Lecce e la conseguente vittoria non sembravano aver archiviato completamente l’eliminazione dalla coppa, avvenuta nei minuti finali del secondo tempo supplementare. Dopo i giallorossi, infatti, i nerazzurri hanno pareggiato a Marassi facendo avvicinare la Juventus e rimettendo in discussione il proprio primato in classifica.

In questo senso la vittoria di rabbia contro il Verona sembra voler spazzare via in modo definitivo tutta la negatività delle ultime due settimane. Il gol di Lautaro Martinez arriva al 13esimo e sembra voler mettere in chiaro quello che sarà l’andamento del match ma il Verona non si dà per vinto e al 74esimo rimette tutto in pari.

Merito di Henry: l’attaccante subentra a Djuric e segna in meno di 60 secondi dal suo ingresso. Un record assoluto per il francese che con i suoi 45” è il sostituto più veloce a trovare un gol in Serie A. La partita, però, non termina sull’1-1: complice il finale assurdo a San Siro che vede l’Inter riesce a ribaltare tutto con la rete di Frattesi al 93esimo e rischiare al 100esimo minuto su rigore dello stesso Henry.

L’attaccante francese non è abbastanza freddo e sbaglia dal dischetto mancando il nuovo pareggio che avrebbe aperto, inevitabilmente, una parentesi di riflessione per l’Inter e che invece porta i nerazzurri a uscire dal vortice negativo per tornare prepotentemente a giocarsi la vittoria del campionato.