Un medico di Avellino è finito nell’occhio del ciclone. La motivazione è un illecito riguardante la vittoria come direttore dell’Unità Operativa Complessa di Cardiochirugica dell’ospedale Moscati di Avellino. Il suo testimone di nozze era stato uno dei componenti della commissione esaminatrice alle selezioni. I due, sono entrambi accusati di falso ideologico.
Avellino, falso ideologico al Moscati: cosa è successo
Tutto è iniziato nel 2016, quando il concorso fu indetto per la struttura ospedaliera San Giuseppe Moscati con sede nel capoluogo irpino. L’assegnazione del lavoro è avvenuta ben 3 anni dopo, nel 2019, quando dopo i dovuti controlli del caso, non fu trovato alcun problema relativo alla nomina.
La denuncia è scattata tempo dopo da parte di un cardiochirurgo, Franco Triumbari, per anni primario nello stesso ruolo. L’uomo ha presentato come prova al Tribunale di Avellino, il certificato di nozze dell’ex vincitore, dimostrando il legame effettivo tra i due medici indagati.
Il processo e la condanna per il medico e il membro di commissione
Dal processo è emerso che tra il commissario e il candidato vi erano stati numerosi scambi telefonici e sono stati condannati a tre mesi di reclusione con sospensione condizionale della pena per falso ideologico in un atto pubblico.
Ad entrambi è stata concessa l’opportunità di appellarsi contro la decisione di primo grado anche se al momento, non sono ancora pervenute informazioni sulle potenziali svolte evolutive del caso.
Durante il periodo natalizio, un uomo dopo essere stato il protagonista di una rissa nel pieno centro città, ha picchiato un operatore sanitario dell’ospedale Moscati di Avellino.