Tragedia a a Ponte di Verzuno, in provincia di Bologna. Una donna di 87 anni è morta bruciata dalle fiamme della sua stufa a gas. Le ustioni riportate sono state troppo profonde e per l’anziana non c’è stato nulla da fare. L’incidente è avvenuto intorno alle 21 di ieri sera, quando l’87enne si trovava sola in casa. A trovare il cadavere è stato il figlio che, verso le 22, è andato a trovare la madre ed ha subito capito la gravità della situazione. Sul posto sono intervenuti i sanitari del 118 e i Vigili del fuoco che non hanno però potuto evitare il triste epilogo.

Bologna, accende la stufa e rimane bruciata: si indaga sulla morte dell’87enne

Al momento non è ancora ben chiara la dinamica dell’incidente. Secondo alcune fonti, l’incendio sarebbe stato causato da una bottiglia di alcol posata incautamente nelle vicinanze, che ha preso fuoco. Tuttavia, c’è anche chi sostiene che le fiamme siano divampate dopo aver toccato i vestiti della 87enne, intenta a sistemare la legna vicino la stufa. Il rogo non ha danneggiato particolarmente l’abitazione in provincia di Bologna.

La tragedia di Formigine a Modena

Non si tratta certo del primo episodio di questo genere. A luglio un 40enne ha perso la vita a causa dell’incendio divampato nella sua abitazione di Formigine, in provincia di Modena. L’uomo è stato trovato morto in mansarda ucciso dalle esalazioni sprigionate. Le fiamme sono divampate dopo essere venute a contatto con il materasso presente nella casa. A dare l’allarme sono stati alcuni passanti preoccupati dall’alta colonna di fumo che si è alzata.