Tensioni e violenza alla Guardia medica di Soriano Calabro, in provincia di Vibo Valentia. Nella tarda serata di ieri, 5 gennaio, cinque uomini hanno fatto irruzione nell’edificio aggredendo, dapprima, verbalmente la dottoressa di turno e poi sferrando pugni al personale accorso in sua difesa. Ferito un infermiere, alcuni sanitari del 118 e uno degli aggressori.

Panico alla Guardia medica di Vibo Valentia: cinque uomini hanno fatto irruzione e aggredito il personale medico

Le indagini sono ancora in corso da parte dei carabinieri del comando di Vibo Valentia. Da stabilire le motivazioni dell’aggressione avvenuta ai danni di una dottoressa e del personale medico della Guardia medica di Soriano Calabro.

L’episodio di violenza si è verificato intorno alle 21:30 di ieri sera, 5 gennaio, durante il turno di assistenza continuativa della professionista, che si trovava presso la Guardia medica dell’ex ospedale San Domenico. Al momento dell’irruzione, la dottoressa era da sola e ha chiamato il personale del 118 per soccorrerla. Gli aggressori hanno, perciò, picchiato i sanitari. Un infermiere, raggiunto da un pugno al viso, ha riportato la rottura degli occhiali e delle ferite.

L’onda di violenza con calci e pugni si è esaurita solo con la fuga dei cinque uomini, presentatisi poco dopo al pronto soccorso dell’ospedale Jazzolino di Vibo Valentia. Infatti, pare che uno di loro abbia riportato un trauma cranico. Da chiarire la dinamica e i motivi che hanno spinto gli uomini a un tale livello di furia e aggressività.

Scene di inaudita violenza che hanno messo in agitazione anche il personale del pronto soccorso dell’ospedale Jazzolino, dove i cinque si sono presentati. La vicenda, sulla quale stanno indagando i carabinieri, ha sconvolto la comunità di Soriano, comune in provincia di Vibo Valentia, e non solo, che attende risposte.

Il comune e i cittadini sono allarmati da questo episodio, che ha portato violenza in uno dei paesini più tranquilli della provincia vibonese, e che non è, purtroppo, l’unico verificatosi nei confronti del personale medico.