Max Verstappen ha stravinto e dominato la stagione 2023 di F1 ma, come raccontato in una recente intervista, sembra non essere comunque contento. L’olandese, infatti, alla rivista Auto, motor und sport, ha commentato le novità introdotte della sprint, la sprint shootout e l’obbligo dell’uso delle mescole. Come sempre il campione della Red Bull non ha peli sulla lingua e si è lamentato tanto di queste novità. Anche dopo Las Vegas aveva parlato della cerimonia che non fosse a lui congeniale e che non si trattava della sua pista preferita. Aveva addirittura definito come “clown” lui stesso e i piloti presenti sul palco nella presentazione del Gran Premio.

F1, l’intervista di Verstappen

Per l’olandese il problema sono le troppe gare e anche le tante scuderie. Secondo Verstappen, infatti, se ci fossero meno Gran Premi la qualità in pista si alzerebbe. Per quanto riguarda i vari team, poi, non devono servire solo a “riempire il campo”:

“Sicuramente vorrei meno gare perché per me ce ne sono troppe. Non decidiamo però noi e nemmeno la FIA. Io sostengo sempre che se ci sono meno gare, c’è più qualità. Le squadre? Solo se sono di buona qualità e non si limitano a riempire il paddock”.

Poi un altro grande problema per il numero 55 della Red Bull sono le gare sprint che tolgono la magia e “spoilerano” quello che poi potrebbe succedere in gara. Verstappen ha infatti fatto riferimento a quando lui guardava la Formula 1 in televisione:

“Visto dalla parte del pilota, le sprint tolgono parte della magia. Da bambino infatti quando guardavo la F1 in tv mi chiedevo come andasse a finire perché c’era solo la gara. La sprint ti consente più o meno di sapere consa succederà il giorno successivo, a meno che non si verificano determinate circostanze”.

Poi l’olandese ha anche aggiunto:

“Il vincitore prende solo otto punti quindi in genere non ha molta importanza perché la differenza rispetto al secondo e al terzo non è ampia”.

Il campione del mondo ha anche criticato pesantemente la nuova qualifica, cioè la sprint shootout nella quale non è chiara la strategia da adottare con le mescole:

“Non mi piace il nuovo formato nel quale devi usare la mescola medio-medio-morbido. Non sai cosa fare: solo un giro veloce? Oppure veloce, lento e poi nuovamente veloce? Non capisco perché abbiamo bisogno di tutte queste cose strane. Mi chiedo quindi quali siano le regole adesso, mi sento perso: è come un circo”.

Il calendario del 2024

Di seguito il calendario di Formula 1 per la stagione 2024:

1) GP BAHRAIN – 2 marzo (Sakhir) *La gara si correrà di sabato
2) GP ARABIA SAUDITA – 9 marzo (Jeddah) *La gara si correrà di sabato
3) GP AUSTRALIA – 24 marzo (Melbourne)
4) GP GIAPPONE – 7 aprile (Suzuka)
5) GP CINA – 21 aprile (Shanghai)
6) GP MIAMI – 5 maggio (Miami Gardens)
7) GP EMILIA ROMAGNA – 19 maggio (Imola)
8) GP MONACO – 26 maggio (Montecarlo)
9) GP CANADA – 9 giugno (Montreal)
10) GP SPAGNA – 23 giugno (Montmelò)
11) GP AUSTRIA – 30 luglio (Spielberg)
12) GP GRAN BRETAGNA – 7 luglio (Silverstone)
13) GP UNGHERIA – 21 luglio (Budapest)
14) GP BELGIO – 28 luglio (Spa-Francorchamps)
15) GP OLANDA – 25 agosto (Zandvoort)
16) GP ITALIA – 1 settembre (Monza)
17) GP AZERBAIJAN – 15 settembre (Baku)
18) GP SINGAPORE – 22 settembre (Marina Bay)
19) GP USA – 20 ottobre (Austin)
20) GP CITTA’ DEL MESSICO – 27 ottobre (Città del Messico)
21) GP SAN PAOLO – 3 novembre (Interlagos)
22) GP LAS VEGAS – 23 novembre (Las Vegas) *La gara si correrà di sabato (domenica mattina italiana)
23) GP QATAR – 1 dicembre (Lusail)
24) GP ABU DHABI – 8 dicembre (Yas Marina)