A Napoli, Faslii Qibini, 64enne di origini albanesi, noto come broker del narcotraffico trans-frontaliero, è finito in manette grazie a un’operazione dei carabinieri del Comando provinciale di Napoli. Sulla testa dell’uomo, latitante dal 2011, pendeva una condanna definitiva a 22 anni per traffico internazionale di droga. Gestiva traffici illegali tra Albania, Grecia, Turchia e Sud Italia. Uscito dal suo nascondiglio a Secondigliano per comprare le sigarette, è stato subito accerchiato e arrestato dalle forze dell’ordine. Lo scorso settembre, un’operazione a Milano aveva smantellato una rete di internazionale di narcotraffico con rete di scambi tra Albania, Italia e Svizzera.

Broker narcotraffico arrestato: latitante da 11 anni, era tornato a Napoli per le festività natalizie

L’operazione di ricerca durava da diversi anni. Faslii Qibini era infatti latitante dal 2011. Mentre era agli arresti domiciliari, riuscì a far perdere le sue tracce. I militari del nucleo investigativo di Napoli non hanno mai smesso di cercarlo. Grazie a un’accurata e tenace indagine, fatta di appostamenti e osservazioni meticolose delle abitudini dei familiari del ricercato, si è giunti finalmente all‘arresto nel pomeriggio di venerdì 5 gennaio.

La sua attività di mediatore nel traffico di eroina si estendeva dal suo Paese d’origine, l’Albania, a Grecia, Turchia e Sud Italia. Tracciando la sua rete di affari nel meridione, gli inquirenti hanno individuato tra i contatti il clan Di Lauro e il gruppo criminale dei Nardielli.

Faslii Qibini arrestato mentre comprava le sigarette: culmine di una serrata e meticolosa indagine dei carabinieri

La latitanza sarebbe stata condotta fuori dall’Italia. Qibini però avrebbe fatto ritorno in Campania per trascorrere il Natale in famiglia. I militari hanno infatti notato che moglie e figlio del ricercato avevano cambiato alcune abitudini: la spesa giornaliera era aumentata, ma soprattutto si fermavano in tabaccheria a comprare sigarette, nonostante i due non fossero fumatori. Il particolare ha messo in allerta gli investigatori, che hanno intensificato i controlli e presidiato senza sosta la zona dell’abitazione di famiglia.

La svolta è arrivata nel pomeriggio di ieri, quando Faslii Qibini, convinto di non essere più nel mirino delle forze dell’ordine, ha deciso di uscire allo scoperto. L’uomo si è dunque recato a comprare un pacchetto di sigarette in autonomia, passeggiando indisturbato per Secondigliano, il quartiere nell’area settentrionale di Napoli. Immediata è scatta l’operazione dei carabinieri, che lo hanno accerchiato e arrestato.