È scomparso oggi 5 gennaio 2024, a 74 anni, Giulio Santagata, economista, ex deputato, ministro e tra i fondatori dell’Ulivo: la causa della morte legata a alcuni problemi di circolazione, che lo affliggevano da tempo.
Amico di Romano Prodi e di Vasco Rossi, è morto a Modena, dove viveva insieme alla sua famiglia.
Scomparso Giulio Santagata: causa della morte e malattia
Giulio Santagata era nato a Zocca, in provincia di Modena, il 1 ottobre 1949. Negli ultimi giorni era in coma irreversibile. Le sue condizioni di salute si erano infatti aggravate a causa di alcune complicazioni di una malattia.
Lo scorso autunno aveva subito due interventi chirurgici per problemi cardiaci.
Moglie e figli
Giulio Santagata era sposato con Lalla e aveva due figli. La famiglia ha fatto sapere che non ci saranno funerali pubblici per una scelta con lui condivisa.
Biografia
Laureato in Economia e Commercio, dopo essere stato dirigente nella Regione Emilia Romagna, diventa libero professionista e presidente di istituti di consulenza.
Nel 1996 arriva a Palazzo Chigi come Consigliere economico di Prodi, allora Presidente del Consiglio, e nel 1999 presso la Commissione europea a Bruxelles, con Prodi Presidente.
Deputato per tre legislature nel periodo 2001-2013, nel 2006 Santagata viene eletto con l’Unione di Prodi, di cui diventa ministro per l’Attuazione del Programma tra il 2006 e il 2008.
Consigliere della società Nomisma e della Fiera di Bologna, oggi viene ricordato anche perché tra i fondatori dell’Ulivo.
I messaggi di cordoglio
Tantissimi i messaggi di cordoglio, tra cui quelli di Enrico Letta, Paolo Gentiloni e Stefano Bonaccini, solo per citarne alcuni. Romano Prodi-che ha recentemente attaccato la premier Meloni- ha espresso il suo grande dolore per la perdita di un grande amico:
La scomparsa di Giulio Santagata è un grande dolore. Piango la perdita di un amico carissimo al quale ero legato da sentimenti di affetto profondo. Per anni Giulio ed io abbiamo condiviso non solo tanta parte della vita privata, ma anche battaglie politiche, successi e sconfitte. Mi è impossibile sintetizzare oggi i tanti ricordi di una storia che ci ha visto fianco a fianco. Mi mancherà la sua vivace intelligenza, la schiettezza dei suoi consigli e la sua capacità di trovare il risvolto ironico nelle cose della vita e della politica. Il mio pensiero e il mio abbraccio più grande a Lalla, ai figli Eugenio e Pippi, alla sua famiglia
ha dichiarato.
Anche il sindaco di Modena, Giancarlo Muzzarelli, a lui legato da profonda amicizia, lo ricorda come un economista “attento al territorio e ai suoi valori”, tra protagonisti dell’Ulivo e anche “tra le migliori esperienze del centrosinistra degli ultimi 25 anni”.