Non si placa la morsa dell’influenza. Il numero dei contagiati da sintomi influenzali resta alto, stabile rispetto a quello della scorsa settimana. Secondo quanto riportato dal bollettino della sorveglianza “RespiVirNet” dell’Istituto Superiore di Sanità, infatti, più di un milione di italiani sono al letto a causa dell’influenza. Una situazione che non si verificava da moltissimi anni e che rende l’idea della forte incidenza nelle ultime settimane. A risentirne maggiormente sono ancora i più piccoli: nella fascia sotto ai 5 anni il tasso dei contagi è pari a 48,7 casi ogni mille bambini.

Influenza, è ancora boom in Italia: le regioni più colpite

Il virus influenzale sta tenendo sotto scacco l’intera penisola italiana. Tra le regioni maggiormente colpite c’è la Campania con 24,51 casi ogni mille abitanti, mentre subito dopo troviamo il Friuli-Venezia Giulia con 23,69 e l’Umbria con 22,93. L’influenza batte anche il Covid: dai campioni analizzati dai laboratori della rete “RespiVirNet” emerge che il 37,5% è risultato positivo all’influenza e solo il 22% al SarsCoV2. Un dato che riflette perfettamente il boom di contagi in corso nel nostro Paese.

Picco influenzale anche in Spagna

Ma l’Italia non è l’unico Paese a dover fare i conti con l’ascesa dell’influenza. Anche in Spagna si registra un forte aumento dei contagi, cresciuti del 75% nell’ultima settimana del 2023. Nella penisola iberica l’incidenza è di 438,3 casi per 100.000 abitanti, dato che ha parzialmente allarmato le strutture sanitarie. Negli ospedali i ricoveri hanno avuto una forte impennata e si sta cercando di contenere l’emergenza.