Secondo alcuni rumors sul web i Rage Against The Machine non suoneranno più dal vivo: ecco i dettagli sul motivo della decisione che ha spinto la band ad annullare gli eventi del tour 2024.

Perché i Rage Against The Machine non suoneranno più dal vivo?

La notizia sul fatto che i Rage Against The Machine non suoneranno più dal vivo arriva direttamente dal batterista Brad Wilk, che in vista del tour di concerti previsto per il 2024, non vuole illudere e animare i fan con false speranze.

Gli altri membri del gruppo – i compagni Zack de la Rocha (voce), il bassista e corista Tim Commerford (basso) e Tom Morello (chitarra) – non hanno commentato, poi.non hanno commentato l’annuncio di Wilk quindi resta un velo di mistero intorno al futuro delle esibizioni live. Punto interrogativo anche sulla possibilità di fare ancora nuova musica insieme e sul destino stesso della band. I Rage The Machine rischiano di sciogliersi?

I RATM hanno condiviso la notizia del batterista sul loro profilo X. Wilk aveva precedentemente già condiviso i suoi pensieri su Instagram in cui aveva detto:

“So che molte persone stanno aspettando che annunciamo nuove date del tour per tutti gli spettacoli dei RATM cancellati. Non voglio prendere in giro le persone o me stesso ulteriormente. Quindi, anche se c’è stata qualche comunicazione che potrebbe accadere in futuro… voglio farvi sapere che i RATM (Tim, Zack, Tom e io) non andranno in tour o non suoneranno più dal vivo. Mi dispiace per coloro che hanno aspettato che questo accadesse. Vorrei davvero che fosse…”.

Ecco il post su Instagram con l’annuncio di Brad Wilk:

Tom Morello sarà in concerto in Italia insieme agli Smashing Pumpkins nell’estate 2024 in occasione del Lucca Summer Festival: ecco tutte le informazioni su data e biglietti per il concerto.

Chi sono i Rage Against The Machine?

I Rage Against The Machine sono un gruppo rap metal made in L.A, composto da Brad Wilk (batteria), Tom Morello (chitarra), Zack de la Rocha (voce) e Tim Commerford (basso). Sono stati in attività dal 1991 al 2000, si sono riuniti nel 2007 fino al 2011, per poi tornare definitivamente insieme nel 2019.

La fama, tra canzoni politicamente schierate, bottiglie incendiate ai concerti, attivismo, proteste e rabbia, è arrivata grazie al mix di generi tra hip hop, hard rock, hardcore punk, funk ed alternative rock che hanno contraddistinto la musica prodotta dalla band, considerata tra i maggiori esponenti del rap metal e del nu metal.

Un altro elemento che ha permesso al gruppo di distinguersi è l’impegno politico, portando avanti in prima persona e con le canzoni battaglie a favore delle minoranze etniche, contro il capitalismo e la globalizzazione. I RATM hanno raggiunto un successo a livello internazionale, vendendo fino ad oggi più di 16 milioni di dischi. Nel 2023 sono stati inclusi nell’iconica Rock and Roll Hall of Fame.

Gli album che hanno maggiormente segnato la carriera della band sono “Rage Against The Machine”, il primo disco realizzato in studio del gruppo nel 1992, contente quella che è probabilmente la loro canzone più conosciuta “Killing in the name” – presente anche nel videogioco “Grand Theft Auto: San Andreas” – e l’iconico “Renegades”, pubblicato nel 2000, ultimo prodotto della band che ha celebrato l’abbandono del gruppo in quegli anni da parte del cantante Zack de la Rocha.