Nuovo colpo di scena per il test di accesso alla facoltà di medicina. La prima sessione di prove, inizialmente prevista per febbraio, è stata rimandata. Attualmente non si sa ancora quando verrà programmata ma, con ogni probabilità, non si svolgerà prima di marzo. La decisione è stata presa dopo i ripetuti ricorsi al Tar da parte degli aspiranti medici, che si sono scagliati in massa contro il sistema del Tolc Med.
Test di medicina 2024, stravolta la selezione dei quesiti
Le recenti polemiche hanno portato a un cambio di rotta da parte del ministero dell’Università, che sta preparando una rivoluzione totale per il test di medicina. Tra le novità più importanti c’è senza dubbio il criterio con cui verranno scelti i quesiti. Come confermato dal ministro dell’Università, Anna Maria Bernini, il nuovo test si baserà su quesiti selezionati da una banca dati aperta e pubblica.
La seconda sessione è prevista per maggio
In questo modo si supererà il vecchio metodo che ha fatto tanto discutere in passato. Il Cisia, il consorzio interuniversitario per i sistemi integrati di accesso, sta predisponendo in queste settimane le domande che saranno presenti all’interno della prova. Dato che la prima sessione è prevista per marzo, la seconda slitterà automaticamente tra aprile e maggio.