Il dimagrimento localizzato è un mito, una trovata pubblicitaria che non corrisponde al vero. Spesso, siamo bombardati da spot che promettono di far sparire il grasso da parti specifiche del corpo, ma è davvero possibile dimagrire in modo mirato?
Scopriremo insieme cosa dice la scienza e se concentrarsi su determinate zone è la chiave per raggiungere il corpo desiderato e se è davvero possibile dimagrire nei punti giusti.
Dimagrire nei punti giusto è davvero possibile?
Se trascorri del tempo sui social media, è probabile che incontri pubblicità che promettono di aiutarti a perdere grasso in modo mirato. Queste pubblicità sostengono che è possibile bruciare i grassi in una specifica zona del corpo, di solito l’addome o le cosce, utilizzando esercizi o sessioni di allenamento appositamente progettate.
È comune anche vedere pubblicità che esaltano i meriti di diete mirate, pillole e integratori capaci di far sparire i grassi in zone specifiche. Queste pubblicità, spesso corredate da impressionanti foto prima e dopo scattate a distanza di diverse settimane, possono sembrare credibili, ma non lo sono.
Sfortunatamente, la perdita di grasso mirata è un altro mito sulla perdita di peso. Non è semplicemente possibile focalizzare la riduzione del grasso in una specifica area.
Perché non è possibile dimagrire in parti specifiche del corpo
Il nostro corpo è programmato per accedere a tutte le nostre riserve di grasso e bruciarle per ottenere energia.
I grassi immagazzinati nel nostro corpo si presentano sotto forma di trigliceridi, un tipo di lipidi o molecole di grasso che possiamo utilizzare come fonte di energia. Circa il 95% dei grassi alimentari che consumiamo sono trigliceridi. Quando mangiamo, il nostro corpo converte in trigliceridi l’energia non utilizzata che assorbe.
I trigliceridi sono immagazzinati in cellule adipose speciali chiamate adipociti. Vengono poi rilasciati nel flusso sanguigno e trasportati nei tessuti adiposi, comunemente noti come grasso corporeo.
Questo grasso si trova ovunque nel nostro corpo, ma è principalmente immagazzinato sotto forma di grasso nel tessuto sottocutaneo sotto la pelle e di grasso viscerale intorno agli organi interni.
Queste riserve di grasso costituiscono una fonte di energia vitale, con il nostro corpo che si attiva per accedere ai trigliceridi immagazzinati per fornire energia durante periodi di esercizio prolungato. Attingiamo anche a queste riserve quando seguiamo una dieta o digiuniamo.
Tuttavia, a differenza di quanto molte pubblicità sulla perdita di grasso mirata vorrebbero farci credere, i nostri muscoli non possono accedere direttamente a riserve specifiche di grasso e bruciare solo quelle durante l’esercizio.
Usano piuttosto un processo chiamato lipolisi per convertire i trigliceridi in acidi grassi liberi e in un composto, il glicerolo, che viene poi trasportato nei nostri muscoli attraverso la circolazione sanguigna.
Di conseguenza, le riserve di grasso che utilizziamo come fonte di energia durante l’attività fisica provengono da tutte le parti del nostro corpo, e non solo dalle zone in cui cerchiamo di perdere peso.
Gli studi confermano che non è possibile dimagrire solo nei punti giusti
Gli studi che affermano di mostrare i benefici di una perdita di grasso mirata non sono clinicamente significativi.
La ricerca conferma che il nostro corpo brucia i tutti grassi quando ci alleniamo; la perdita di grasso mirata è solo un mito che circonda la perdita di peso.
Tra questi studi, un trial clinico randomizzato di dodici settimane ha mostrato che la riduzione del grasso addominale era la stessa nelle persone che seguivano un programma di resistenza addominale in aggiunta a una modifica della loro dieta, rispetto a quelle che seguivano solo una dieta.
Inoltre, una meta-analisi del 2021 su tredici studi che coinvolgevano più di 1.100 partecipanti ha dimostrato che l’allenamento muscolare localizzato non aveva alcun effetto sui depositi di grasso in quelle aree. In altre parole, allenare una specifica parte del corpo non ha permesso di ridurre il grasso presente in quella zona.
Gli studi che affermano di mostrare i benefici di una perdita di grasso mirata coinvolgono un piccolo numero di partecipanti e i loro risultati non sono clinicamente significativi.
Il nostro corpo decide autonomamente dove accumulare o perdere grasso in modo prioritario, influenzato da fattori indipendenti dalla nostra volontà.
La genetica, il sesso e l’età giocano un ruolo cruciale in questo processo. I geni, responsabili del 60% della distribuzione del grasso, insieme al sesso e all’età, determinano le aree specifiche in cui il corpo immagazzina e perde grasso.
Il tuo tasso metabolico, ovvero la quantità di energia che bruci a riposo, è determinato dalla quantità di muscoli e grasso che trasporti.
Poiché i muscoli sono più attivi dal punto di vista metabolico rispetto al grasso (bruciano più energia), una persona con una massa muscolare elevata avrà un tasso metabolico più veloce rispetto a un individuo con una maggiore quantità di grasso. Ecco perché chi fa palestra e pesi ha meno massa grassa.
Nonostante le pubblicità promettano pillole e integratori miracolosi, la scienza dimostra che la perdita di grasso mirata è un mito.
Anche se non perdi peso in una zona specifica quando fai esercizio, ogni attività fisica contribuisce a bruciare il grasso corporeo e a preservare la massa muscolare. Ciò porterà a un cambiamento della tua silhouette nel tempo e ti aiuterà anche a gestire il tuo peso nel lungo termine.
La chiave per ottenere risultati desiderati, dunque, è concentrarsi sulla perdita di grasso complessiva, incoraggiando l’attività fisica e uno stile di vita sano.
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