Il trading di criptovalute è notoriamente un’attività densa di rischi. Come del resto accade in tutte le attività che prevedono la compravendita di asset di carattere finanziario, la volatilità è elevatissima, spingendo molti trader a dare luogo a reazioni istintive, le quali rischiano perciò di tradursi in errori gravissimi.

Per cercare di evitare questi errori, è necessario una lunga pratica e, soprattutto, una congrua fase di preparazione. Non a caso tutti gli exchange di criptovalute propongono alla propria clientela dei corsi di formazione. Vere e proprie accademie in cui si cerca di spiegare al meglio i vari asset, le tecniche che possono aiutare a guadagnare e molto altro.

Non tutti, però, se la sentono di attendere troppo prima di iniziare a condurre le proprie transazioni. Per evitare un vero e proprio bagno finanziario possono provare una strada che è sempre più popolare. Stiamo parlando del copytrading, un concetto che ha fatto il suo esordio nella finanza tradizionale, prima di trasferirsi a quella decentralizzata.

Copytrading: di cosa si tratta?

Per copytrading si indica la tecnica consistente nel copiare le operazioni messe in atto dai trader, naturalmente quelli di lungo corso, confidando nell’esperienza da questi accumulata nel corso del tempo.

A renderlo possibile è il collegamento al loro conto, con la conseguente sincronizzazione. Ogni volta che il trader esperto prenderà una posizione sul mercato, anche quello alle prime armi lo farà, copiando per filo e per segno le modalità dell’operazione.

Naturalmente, se il vantaggio del trader che copia è abbastanza evidente, qualcuno a questo punto si chiederà perché mai quello di lungo corso dovrebbe acconsentire al copytrading. La risposta è in fondo molto semplice: in cambio ne ricevono una commissione, spesso sotto forma di abbonamento mese dopo mese.

Il copytrading si è andato sempre più affermando nel mondo degli investimenti online e il settore crypto ha deciso di non ignorare questa opportunità. Le piattaforme che lo offrono alla propria clientela sono sempre di più e alcune di esse permettono alla clientela di inserire ordini di Stop Loss facendone però una copia completa. In tal modo possono esercitare un certo grado di controllo sul rischio connesso a questa pratica.

Vantaggi e svantaggi del copytrading

Il copytrading è spesso collegato a eToro, la piattaforma israeliana che opera ormai dal 2007. Il concetto può dirsi mutuato dalla condivisione tipica dei social media e non a caso molti lo indicano come social trading.

Prima di optare per una modalità d’investimento di questo genere, però, ci si dovrebbe porre alcuni quesiti sulla sua effettiva validità. A partire naturalmente da quello dei costi. Conviene effettivamente pagare commissioni per poter copiare un’operazione di compravendita?

La risposta può essere senz’altro considerata affermativa nel caso dei trader che si trovano per la prima volta di fronte alla prova dei mercati. Chi ha poche competenze, spesso basate sulla semplice teoria, può risentire a livello psicologico della durezza di tale impatto. Se l’operazione immaginata non va subito come sperato, l’interessato può andare letteralmente in tilt e prendere decisioni sbagliate, chiudendo la posizione nonostante la perdita proprio poco prima che il mercato prenda la direzione desiderata, o lasciandola aperta con il pericolo di prosciugare il proprio conto in quanto non si accetta la sconfitta.

Chi inizia a fare trading di criptovalute, inoltre, spesso ha limitate conoscenze finanziarie. Sta magari seguendo corsi, ma si trova ancora nella fase introduttiva. Nonostante ciò vorrebbe provare a mettere in pratica quanto appurato, sotto forma di operazioni reali. E, soprattutto, vorrebbe iniziare a fare una conoscenza reale coi mercati e le loro situazioni tipiche.

Per poterlo fare potrebbe utilizzare un conto demo, una modalità di simulazione messa a disposizione da tutte le piattaforme. Si tratta però di un semplice esercizio di stile, in quanto manca lo stress che caratterizza le transazioni reali.

Il copytrading può, al contrario, rendere possibile un approccio reale al mercato, anche se mediato, eliminando i rischi troppo elevati degli esordi. È cioè possibile iniziare a rendersi conto dei suoi meccanismi, senza per il momento dover prendere decisioni delicate, demandate alla competenza del trader seguito.

Il tutto senza eccessivi svantaggi, se non quello di dover stornare una parte degli eventuali profitti. Utili che, però, sarebbero in effetti difficili da conseguire per un principiante. Basterebbe questo a far capire la reale utilità del copytrading e la sua sempre più evidente affermazione.