Pistorious fuori dal carcere a 11 anni dall’omicidio della fidanzata. – Sono passati quasi 11 anni da quando Oscar Pistorious ha sparato alla sua ragazza Reeva Steenkamp a San Valentino del 2013. Oggi, venerdì 5 gennaio 2024, l’atleta paralimpico è stato rilasciato dal carcere di Atteridgeville dopo aver scontato quasi nove anni dei tredici previsti dalla condanna in galera. 

C’erano numerose troupe televisive, fotografi e giornalisti riuniti all’esterno dei cancelli del centro di detenzione di Atteridgeville, a Pretoria (capitale del Sudafrica) già dalle primissime ore del mattino. La notizia era infatti già stata comunicata e diffusa nelle scorse ore, ma nessuno è riuscito a vedere il campione paralimpico sudafricano. I funzionari hanno fatto sapere agli addetti ai lavori già citati che Pistorious è stato rilasciato in gran segreto, all’insaputa di tutti per evitare la “sfilata” e un ulteriore clamore mediatico.

Alcuni Funzionari in servizio nel Dipartimento penitenziario avevano già preannunciato che l’ora del rilascio non sarebbe stato resa nota con largo anticipo proprio per tenere l’atleta distante da telecamere e dalla pressione dei tanti giornali, tv e media presenti sul posto. Pistorious dovrebbe adesso trovarsi all’ufficio del dipartimento penitenziario in attesa del processo. Poi, almeno all’inizio, dovrebbe essere ospite nella villa di suo zio, a Pretoria, dove tra le altre cose ha già vissuto sia durante il processo per omicidio, sia durante gli arresti domiciliari tra il 2015 e il 2016. Di seguito la ricostruzione. 

Pistorious rilasciato dal carcere: nel 2013 aveva ucciso la compagna

A novembre il primo passo. Oscar Pistorious ha presentato per due volte la richiesta di libertà condizionale. La prima gli è stata negata a Marzo 2023 (i dettagli). La seconda è stata quella giusta, con il campione sudafricano che ha visto accettata la sua richiesta nel penultimo mese del 2023. In Sudafrica, infatti, dopo aver scontato almeno metà della pena si ha diritto alla richiesta di libertà condizionale, come è avvenuto nel caso dell’atleta paralimpico. E Pistorious ne ha praticamente scontati 9 dei 13 anni previsti dalla condanna definitiva.

Adesso, circa due mesi dopo dalla libertà condizionale, Pistorious è stato rilasciato dal carcere di Pretoria, dove stava scontando la sua pena.

Pistorious fuori dal carcere: come vivrà adesso l’atleta paralimpico

Pistorious dovrà ora vivere in condizioni rigide e già stabilite fino al 2029, quando finirà la sua pena. Nello specifico, non potrà lasciare la dimora indicata durante questo periodo di tempo, non potrà consumare alcol e dovrà frequentare dei programmi su come gestire la rabbia e contro la violenza sulle donne. In sintesi, dovrà rimanere in una “bolla” e svolgere anche servizi per la comunità. 

L’atleta paralimpico dovrà anche incontrare con frequenza i funzionari per la libertà vigilata a casa sua e potrebbe essere sottoposto ad alcune visite “a sorpresa”, senza alcun avviso preventivo da parte delle autorità competenti. Non potrà abbandonare il distretto di Waterkloof senza alcun permesso e non potrà rilasciare alcuna intervista fino al termine della sua pena. Qualora dovesse trasgredire o non rispettare almeno una di queste regole predette, finirebbe la sua libertà condizionale e tornerebbe in carcere fino alla fine della pena.

In Sudafrica non si usano braccialetti elettronici come in Italia. Di conseguenza Pistorius non avrà addosso alcun dispositivo, ma sarà sempre controllato da un funzionario del dipartimento incaricato ad hoc per il suo caso. Inoltre, Pistorious dovrà informare il funzionario nel caso in cui dovessero esserci dei cambiamenti nella sua vita. Ad esempio, se dovesse voler trovare un lavoro o cambiare casa, l’atleta paralimpico sarà obbligato a comunicarlo.

L’accusa 

I fatti risalgono al giorno di San Valentino nel 2013, quando Pistorious sparò alla sua compagnaattraverso la porta del bagno. 

L’ex campione paralimpico ha sempre sostenuto di aver sparato per errore alla fidanzata, pensando che fosse un ladro nascosto in bagno. Lo ha fatto sparando più volte attraverso la porta con la sua pistola da 9 mm, successivamente autorizzata per legittima difesa. Mentre per i pm l’omicidio è stato intenzionale dopo una discussione in tarda notte con la fidanzata. 

La famiglia di Steenkamp – compagna di Pistorious – non ha detto no alla sua richiesta di libertà condizionale a novembre. La madre, June Steenkamp, ha però dichiarato che non pensa che Pistorius sia totalmente riabilitato e che continui a mentire sulla verità riguardante l’omicidio.

Pistorius fu all’inizio condannato a 5 anni di prigione. Dopo vari appelli dei pubblici ministeri, alla fine è stato dichiarato colpevole per l’omicidio e la sua pena è stata aumentata a 13 anni. Pistorious è stato portato in carcere per la prima volta nel 2014, poi rilasciato agli arresti domiciliari nel 2015 e riportato in carcere nel 2016. Adesso la libertà condizionale fino al 2029.