Quali Buoni fruttiferi postali conviene comprare nel 2024? I Bfp hanno recentemente acquisito un’attrattiva maggiore a seguito dell’incremento dei tassi di interesse da parte della Banca Centrale, il che ha portato Cassa Depositi e Prestiti ad adeguare gli interessi dei Bfp per contrastare l’aumento dell’inflazione.
Questi certificati rappresentano un metodo sicuro e affidabile per preservare e far crescere i propri risparmi. Vengono emessi da Cassa Depositi e Prestiti e godono della garanzia dello Stato Italiano.
I Bfp vantano diversi benefici fiscali e sono esenti dall’imposta di successione.
In questo momento, più che mai, sorge la domanda se sia conveniente investire nei buoni fruttiferi postali, valutando il loro rendimento, il calcolo dei profitti e le modalità per ottenere il rimborso.
Quali Buoni fruttiferi postali conviene comprare nel 2024?
Investire nei buoni fruttiferi postali nel 2024 ha riacceso l’interesse degli italiani, nonostante la crescente attenzione sia rivolta anche al mercato obbligazionario.
Con l’incertezza che circonda la geopolitica e i mercati finanziari, i risparmiatori stanno cercando rendimenti alternativi rispetto ai tradizionali strumenti di investimento, influenzati dalle preoccupazioni legate a eventi futuri.
Questa situazione ha portato molte persone a chiedersi nuovamente qual è il rendimento offerto dai buoni fruttiferi postali e a esplorare i rischi e i vantaggi principali di investire in questi strumenti nel corso del 2024.
Il processo di investimento nei buoni fruttiferi postali è abbastanza diretto: si effettua un versamento di denaro su cui si accumulano interessi a intervalli regolari.
Il possessore dei buoni fruttiferi di Poste Italiane ha la flessibilità di ritirare il capitale quando desidera, anche se generalmente gli interessi si accumulano dopo un periodo compreso tra i 6 e i 12 mesi dalla data di sottoscrizione, a seconda del tipo di buono fruttifero postale scelto.
La sicurezza dei buoni fruttiferi postali nel 2024 continua a essere un punto focale, in quanto lo Stato, tramite la Cassa Depositi e Prestiti (CDP), garantisce l’investimento. I Bfp sono strumenti emessi dalla CDP e collocati da Poste Italiane.
A differenza dei Buoni del Tesoro, i buoni fruttiferi postali non subiscono fluttuazioni di mercato. Pertanto, quando viene richiesto il rimborso, viene restituito l’intero capitale versato. Non vi sono commissioni di gestione sui buoni fruttiferi, ma è richiesta una quota di iscrizione di 50€.
Rendimenti dei Buoni fruttiferi postali nel 2024
I rendimenti dei buoni fruttiferi postali nel 2024 variano a seconda delle diverse tipologie, principalmente legate alla durata dell’investimento e ai relativi parametri che ne determinano i rendimenti. I buoni a breve termine offrono un rendimento nominale inizialmente più basso, come nel caso del Buono 3 anni plus che offre l’1%, mentre i rendimenti crescono progressivamente in base alla durata dei buoni fruttiferi postali.
Le tipologie disponibili nel 2024, come riportato sul sito di Cassa Depositi e Prestiti, comprendono:
- BFP Ordinari
- Buono Rinnova
- Buoni 4 anni Plus
- Buoni BFP3x2
- Buono Risparmio Sostenibile
- Buoni BFP3x4
- Buoni Soluzione Futuro
- Buono Soluzione Eredità
- Buoni dedicati ai minori
- Buoni BFP 4 anni risparmiosemplice
Tutti questi strumenti sono garantiti dallo Stato italiano, emessi da Cassa Depositi e Prestiti e distribuiti da Poste Italiane. I rendimenti godono di un’agevolazione fiscale con un’aliquota del 12,5%.
Tuttavia, è importante prestare attenzione: al termine del periodo di prescrizione, ossia 10 anni dalla data di scadenza del buono, capitale e interessi non sono più rimborsabili.
BFP Ordinari
I buoni fruttiferi postali ordinari della serie TF120A231228 hanno una durata di 20 anni dalla data di sottoscrizione e sono accessibili solo alle persone fisiche. Il rendimento è fisso e crescente nel tempo, con un sistema di capitalizzazione degli interessi semplice ogni due mesi e composto su base annuale. Gli interessi vengono corrisposti al momento del rimborso e non prima di un anno dall’acquisto. L’imposta di bollo è esente per portafogli inferiori a 5.000 euro, altrimenti è dello 0,20% sull’investimento.
Buono Rinnova
Similmente, il Buono Rinnova della serie TF206A231228 ha una durata di 6 anni e può essere sottoscritto online senza costi. È disponibile per coloro che possiedono o hanno posseduto buoni scaduti e riscossi a partire da agosto 2023 fino al termine del periodo di collocamento.
Buoni 4 anni Plus
I Buoni 4 anni Plus della serie TF504A231228 hanno una durata di 4 anni e il rendimento è fisso, con capitalizzazione composta annuale. Possono essere sottoscritti solo da persone fisiche per importi minimi di 50 euro e suoi multipli fino a un massimo di 1 milione di euro al giorno.
Buoni BFP3x2
Analogamente, i Buoni BFP3x2 hanno una durata di 6 anni e il rendimento è fisso e crescente nel tempo, con una capitalizzazione composta annuale.
Buono Risparmio Sostenibile
Il Buono Risparmio Sostenibile della serie EL107A231228 è acquistabile esclusivamente online, ha una scadenza di 7 anni ed è rivolto solo a persone fisiche. Il rendimento si basa sull’andamento dell’indice azionario STOXX EUROPE 600 ESG-X e dà diritto a un premio a scadenza.
Buoni BFP3x4
Infine, i BFP3x4 della serie TF212A231228 hanno una durata di 12 anni, offrendo un rendimento fisso e crescente nel tempo con capitalizzazione composta annuale. Possono essere sottoscritti solo da persone fisiche per importi di 50 euro e suoi multipli fino a un massimo di 1 milione di euro al giorno.
Buoni Soluzione Futuro
I Buoni Soluzione Futuro (serie SF165A231115) rappresentano una scelta esclusivamente dematerializzata e permettono il rimborso anticipato senza costi, a differenza della sua naturale scadenza. Questi buoni non possono essere intestati a più persone.
Sono disponibili per sottoscrizione solo per persone fisiche con un’età compresa tra i 40 e i 54 anni. L’investimento minimo è di 50 euro e può salire con multipli fino a un massimo di 1 milione di euro al giorno.
Durante il periodo di Accumulo, dalla sottoscrizione fino al raggiungimento dei 65 anni, il Buono concede un tasso fisso con capitalizzazione composta semestrale. Al compimento dei 65 anni, si garantisce il rendimento maggiore tra quello minimo e il capitale rivalutato in base all’inflazione europea.
Nel periodo di Rendita, dopo i 65 anni fino all’80° anno di età, il Buono fornisce una rata mensile per 15 anni (180 rate) composta da capitale e interessi fino al rimborso completo del capitale e degli interessi maturati. Gli interessi non ancora pagati tramite le rate continuano ad accumularsi.
Gli interessi vengono pagati mensilmente o al rimborso anticipato, ma non prima di tre anni dalla sottoscrizione.
Buono Soluzione Eredità
Il Buono Soluzione Eredità (serie TF404A231025) è disponibile solo in formato dematerializzato e ha una durata di 4 anni dalla sottoscrizione.
Può essere sottoscritto solo dalle persone fisiche che sono beneficiarie di un processo successorio presso Poste Italiane. La sottoscrizione può avvenire dal giorno lavorativo successivo alla conclusione del processo fino al 90° giorno incluso dalla liquidazione delle somme relative alla successione.
È possibile cointestare fino a 4 persone, a patto che almeno una di loro sia idonea secondo i criteri sopra citati.
Il rendimento è fisso e la capitalizzazione composta degli interessi è annuale. Gli interessi vengono corrisposti al rimborso, ma non prima della scadenza del quarto anno dalla sottoscrizione.
Buoni dedicati ai minori
I Buoni dedicati ai minori (serie TF118A231025) possono essere intestati ai minori con un’età tra 0 e 16 anni e mezzo, durando fino al raggiungimento del 18° anno di età dell’intestatario.
Sono disponibili solo per persone fisiche per importi minimi di 50 euro e suoi multipli, fino a un massimo di 1 milione di euro al giorno.
Il rendimento è fisso fino al compimento dei 18 anni dell’intestatario, e in caso di rimborso anticipato prima del raggiungimento di tale età, si applica un tasso di interesse nominale annuo lordo del 0,50%.
Gli interessi vengono corrisposti al rimborso, ma non prima di 18 mesi dalla sottoscrizione, e la capitalizzazione composta è calcolata ogni due mesi.
Buoni BFP 4 anni risparmiosemplice
I Buoni BFP 4 anni risparmiosemplice (serie TF104A231010) rappresentano un’opzione di buoni postali con una durata di 4 anni. Questi buoni sono disponibili solo in forma dematerializzata presso gli uffici postali e possono essere rimborsati anche online.
Offrono interessi fissi calcolati con capitalizzazione composta e sono corrisposti alla scadenza del quarto anno dalla data di sottoscrizione. La sottoscrizione massima è di 1.000.000 euro al giorno. Le sottoscrizioni periodiche possono avvenire mensilmente o bimestralmente il 5 o il 27 del mese (giorno di addebito) per importi di 50 euro e suoi multipli fino a un massimo di 10.000 euro al giorno.
Come ottenere il rimborso dei Buoni fruttiferi postali?
Per ottenere il rimborso dei buoni fruttiferi postali, inclusi i BFP cointestati, è necessario recarsi presso gli sportelli degli uffici di Poste Italiane con il buono intestato e un documento di identità.
Tuttavia, se si ritira presso lo stesso ufficio che ha emesso il buono, il rimborso avviene immediatamente. In caso contrario, se si sceglie un ufficio postale diverso, potrebbero essere necessari fino a 5 giorni di attesa e il ritiro potrebbe richiedere una seconda visita.
Il risparmiatore può decidere se ricevere il valore in contanti o depositarlo su un conto corrente postale, come il Libretto Smart, a condizione che il nome coincida con l’intestatario. Per il trasferimento su un conto corrente bancario, è richiesta la compilazione di un assegno circolare auto-intestato.
Per i buoni cointestati, la presenza della clausola CPFR (Con Pari Facoltà Rimborso) determina se ogni intestatario può richiedere il rimborso in modo indipendente. In mancanza, tutti gli intestatari devono presentarsi all’ufficio postale per richiederlo.
Se l’intestatario è deceduto, è necessaria una pratica di successione per trasferire l’intestazione del buono a un nuovo beneficiario.
Vantaggi e svantaggi dei Btf
I buoni fruttiferi postali offrono diversi vantaggi, come la restituzione del capitale totale, l’assenza di commissioni e l’esonero dall’imposta di bollo per capitali inferiori a 5.000€. Tuttavia, presentano anche svantaggi, come il rischio legato all’emittente e non risultano convenienti se basati sull’andamento della Borsa.
Sono soggetti a una tassazione agevolata del 12,5% sui rendimenti annuali, inferiore al 26% applicato alle rendite finanziarie.