ATP Brisbane, Arnaldi out ai quarti contro Safiullin: il racconto. – Arnaldi lotta, corre, gioca anche un buon tennis nel primo set, ma cede in un’ora e 48 minuti a Roman Safiullin. 7-6, 6-2 il risultato finale per il tennista russo, che si conferma in uno stato di forma importante e si candida prepotentemente a possibile vincitore nel primo torneo ATP 250 della nuova stagione tennistica. Una sfida che ha comunque confermato quanto di buono aveva mostrato Arnaldi nei match precedenti. L’italiano ha giocato alla pari nel primo set, salvo poi cedere al tie break e uscire poi dal match nel secondo. Safiullin affronterà adesso Holger Rune in semifinale, vittorioso contro Duckworth nell’altro quarto di finale.
Un match che comunque serve ad Arnaldi per continuare a migliorare la propria condizione fisica in vista degli Australian Open, ma che soprattutto gli permette di ottenere una maturazione tale da acquisire sempre maggior esperienza nel circuito. Di seguito il racconto della sfida e della sconfitta di Matteo Arnaldi contro Roman Safiullin.
ATP Brisbane, Arnaldi cede a Safiullin: il racconto del match
Che Roman Safiullin fosse avversario forte e ostico, si sapeva già. Che per Arnaldi fosse uno scoglio durissimo, anche. Il tennista italiano cede in due set in un’ora e 48 minuti e viene eliminato dal torneo australiano che si sta svolgendo a Brisbane in questa settimana. 2-0 il risultato finale con i parziali di 7-6, 6-2, al termine di un match comunque combattuto e che ha visto Arnaldi lottare e giocarsela a viso aperto. Dopo le ottime vittorie in tre set contro Fucsovics e Klein, questa volta però ad Arnaldi non è riuscita l’impresa. L’italiano è infatti crollato nel secondo set.
Tornando al racconto del match, nel primo set la sfida inizia in modo equilibrato, ma con un copione ben preciso. Safiullin tiene senza troppa fatica i turni di servizio, Arnaldi no. L’italiano già nel terzo game della gara è costretto ad annullare ben quattro palle break, ma se la cava tenendo il servizio. Da lì il set scivola senza colpi di scena, con i due che tengono agevolmente i propri turni di battuta e vanno al tie break. Un tie giocato benissimo da entrambi, con Safiullin ancora una volta impeccabile al servizio e Arnaldi che paga cara l’unica sbavatura nel quarto punto. Mini break e il russo riesce a portare a casa il set per 7-6 in un’ora e quattro minuti di gioco.
Il secondo set
Nel secondo set la musica cambia. Safiullin parte subito fortissimo, tenendo i primi due game al servizio ma soprattutto strappando il break in entrambi i due turni di battuta di Arnaldi. Il primo a 30, il secondo addirittura a zero. 4-0 e match che sembra virtualmente chiuso. Nel quinto game Arnaldi prova a rientrare, ma non riesce a sfruttare due palle break e va 5-0. Nel settimo gioco il russo va a servire per il match, spreca un match point e cede il break. Sembra poter esserci ancora partita, ma Arnaldi non ne ha più e non riesce a mettere pressione a Safiullin, perdendo ancora il servizio. Il secondo match point è quello giusto per Safiullin, che in un’ora e 48 minuti chiude per 7-6, 6–2 e si regala la prima semifinale dell’anno. Affronterà Rune.