Per saper chi è Kenan Yildiz dobbiamo rifarci ad un modello di giocatore fantastico senza però aggiungere altro perché ogni appellativo su di lui ora potrebbe essere superfluo dal momento in cui anche se non lo si dice a chiare lettere ha già addosso i panni della nuova stella del calcio.
Esagerazione? No. Nelle due presenze da titolare ha già dimostrato di non soffrire di complesso di inferiorità, di avere forza fisica ma soprattutto di posseder tanta classe. Fraseggia, tira e fa gol con naturalezza come fosse un veterano.
Allegri che ne ha intuito le sue qualità lo ha strappato dalla Next Gen e lo ha buttato nella mischia della prima squadra di cui potrebbe nel giro di qualche mese diventarne la luce che mancava dai tempi di Baggio, Zidane e Del Piero.
Chi è Kenan Yildiz
Chi è Kenan Yildiz? Classe 2005 è nato a Ratisbona il 4 maggio. E’ un calciatore tedesco di origine turca che di ruolo fa l’attaccante, giovane talento già pronto per giocare tra i grandi e in campo internazionale. Non a caso ha vestito in queste ultime settimane le maglie da titolare della sua nazionale e del suo club.
Carriera
Kenan Yldiz non ha un grossa carriera alle spalle se non quella perpetuata con la maglia delle giovanili del Bayer Monaco che aveva investito e molto su di lui. Cresciuto calcisticamente nel Regensburg, squadra della sua città, si traferisce a Monaco di Baviera per militare fino all’Under19.
La Juventus però si fa trovare pronta e grazie al lavoro certosino dei suo scounting riesce ad aggiudicarsi il suo cartellino inizialmente per aggregarlo alla Primavera. Il suo livello superiore ai pari età induce la società bianconera a metterlo a disposizione della Next Gen che milita in serie C.
Il ragazzo però è sveglio e soprattutto di un’altra categoria, tant’è che Allegri se lo porta con sé in prima squadra e li rimane. I subentri a partite in corso e le prestazioni da titolare in campionato contro Frosinone e in Coppa Italia contro la Salernitana condite da due gol capolavoro parlano già di un calciatore che appena 18enne è già pronto per la Serie A.
Caratteristiche tecniche
Veloce e potente. In pochi metri riesce a prendere con la palla fra i piedi andandosene in progressione tanta distanza dal suo avversario. Dotato di un gran dribbling, lo esegue in maniera naturale come bere un bicchiere d’acqua.
E’ incredibile la facilità di palleggio e di inserimento nelle varie situazioni di gioco. Quando va alla conclusione è magistralmente predisposto per fare gol, lo si nota soprattutto dalla cattiveria che ci mette nell’impattare il pallone.