Obbligazioni CDP 2029: l’inizio è stato davvero promettente, ma adesso i tassi sono in calo e i prezzi crescono.
Le obbligazioni emesse da Cassa Depositi e Prestiti hanno riscosso grande successo da parte del comparto retail, ma adesso sta accadendo qualcosa di differente. L’importo iniziale è stato elevato da 1,5 miliardi a due miliardi di euro.
Il titolo obbligazionario è scambiato sul MOT di Borsa Italiana e può essere rivenduto sul mercato secondario, ottenendo un guadagno di quasi quattro punti percentuali. La quotazione delle obbligazioni CDP con scadenza fissata al 4 marzo 2029 continua a crescere costantemente, mentre il rendimento sta calando.
Scopriamo in questa guida quali sono le caratteristiche delle obbligazioni emesse da Cassa Depositi e Prestiti con scadenza 2029 e a quanto ammonta il rendimento e la quotazione.
Obbligazioni CDP 2029: caratteristiche
Le obbligazioni CDP 2029 sono titoli obbligazionari emessi da Cassa Depositi e Prestiti al fine ultimo di raccogliere liquidità dal mercato retail per finanziare il sistema produttivo italiano. Il grande successo di queste obbligazioni è dovuto al fatto che sono percepiti strumenti sicuri dal momento che Cassa Depositi Prestiti (CDP) è un ente controllato dal Tesoro ed il debito può essere considerato sovrano.
Tuttavia, non bisogna credere che le obbligazioni CDP 2029 siano prive di rischi. Le obbligazioni CDP 2029 sono destinate alla clientela retail e sono scambiate sul Mercato Telematico delle Obbligazioni. I titoli possono essere rivenduti prima della scadenza sul mercato secondario e l’investitore deve far fronte al rischio di quotazione.
Obbligazioni CDP 2029: cedola
Le obbligazioni emesse da Cassa Depositi e Prestiti scadenza 2029 (ISIN: IT0005568719) offrono una cedola pari a 5 punti percentuali al lordo per i primi 3 anni e successivamente la cedola diventa variabile e pari all’Euribor a 3 mesi e con uno spread pari allo 0,9%. La cedola viene staccata con cadenza trimestrale (4 marzo, 4 giugno, 4 settembre e 4 dicembre).
Obbligazioni CDP 2029: quotazione
La quotazione delle obbligazioni emessa da Cassa Depositi e Prestiti è salita vertiginosamente, in linea con quanto accaduto nel restante mercato obbligazionario. Secondo gli esperti è del tutto improbabile che i tassi di mercato continuino a rimanere su questo livello.
Il rendimento delle obbligazioni CDP è sceso e si attesta intorno a 3,3 punti percentuali. Anche se il rendimento è meno generoso rispetto a quello previsto al momento dell’emissione del titolo obbligazionario, il bond emesso da Cassa Depositi e Prestiti si conferma un titolo obbligazionario interessante e da detenere nel proprio portafoglio per diversificare gli investimenti. Si può asserire che rispetto ad altri titoli obbligazionari, il bond CDP 2029 sia piuttosto allettante.
Obbligazioni CDP 2029: quali sono i rischi?
Essendo un titolo obbligazionario emesso da Cassa Depositi e Prestiti, questi bond sono sicuri, anche se non sono privi di rischi. Ogni obbligazionista deve far fronte al rischio di quotazione. Dato che l’inflazione sta rallentando più del previsto, l’investimento in bond CDP potrebbe rivelarsi davvero favorevole.