Investire sul rame: quali sono le previsioni per l’anno 2024? Gli esperti prevedono che l’oro rosso potrebbe salire.
La corsa al rame è stimolata dalla transizione energetica mondiale e ciò potrebbe spingere la sua quotazione nel prossimo biennio. Tra i metalli preziosi, oltre all’oro, c’è il platino, l’argento, il palladio, ma anche il rame che potrebbe assumere un ruolo rilevante e diventare un asset protagonista nel portafoglio investimenti 2024.
Ci sono diversi fattori ed eventi che potrebbero impattare in modo positivo sulla richiesta del rame: la transizione energetica mondiale, le condizioni macroeconomiche internazionali e la politica monetaria adottata dalla Fed e dalla Bce.
Scopriamo in questa guida quali sono le previsioni degli esperti in merito all’investimento in rame per il 2024.
Investire sul rame: quali sono le previsioni per il 2024?
Il metallo rosso potrebbe diventare uno dei protagonisti numero uno degli investimenti per l’anno 2024. Ci sono diversi eventi e fattori macroeconomici che vanno ad impattare positivamente sull’investimento in rame.
Il metallo rosso sembra essere pronto ad un’impennata significativa nel prossimo biennio, alimentata dalla crescente domanda delle energie rinnovabili, dalle interruzioni dell’offerta mineraria e dall’atteso taglio dei tassi di interesse della Fed e Bce.
Oltre alle opportunità di investimento si prospettano anche determinate sfide, tra cui la necessità di raddoppiare la produzione globale del metallo rosso per rispondere alla domanda. In questo scenario gli investitori devono valutare attentamente diversi elementi per prendere decisioni informate e consapevoli.
Il prezzo del rame potrebbe salire di oltre 75 punti percentuali nel prossimo biennio. Dal momento che il dollaro potrebbe indebolirsi per effetto della riduzione dei tassi di interesse, il rame potrebbe essere più conveniente per gli investitori non americani e ciò potrebbe stimolare la domanda.
Investire sul rame: la domanda crescerà per la transizione energetica
La domanda del metallo rosso è aumentata nell’ambito della transizione energetica in quanto componente chiave nella produzione di turbine eoliche e veicoli elettrici.
La transizione energetica potrebbe sostenere non solo la domanda di rame, ma anche di altri metalli, tra cui il cobalto e il litio. Se la vendita di auto elettriche continuerà a crescere nel tempo, anche la domanda di rame crescerà esponenzialmente.
Il mutamento pandemico nella domanda dei consumatori
Con la fine dell’emergenza pandemica è cresciuta la domanda dei beni di elettronica e di altri prodotti contenenti il metallo rosso. In un’economia in ripresa o in crescita, il metallo rosso è molto richiesto in quanto viene utilizzato nei macchinari industriali e nelle apparecchiature elettriche.
L’influenza cinese
La Cina acquista ogni anno circa il 40% del metallo rosso appena estratto. La crescita del comparto manifatturiero cinese è correlata al prezzo attuale del rame.
Nonostante l’economia cinese sia costantemente in crescita sta incontrando differenti ostacoli, tra cui: il calo del prezzo degli immobili, l’incremento dei prezzi delle materie prime, gli alti livelli di indebitamento e i rendimenti più elevati delle obbligazioni societarie.