La danzaterapia è un affascinante percorso di benessere che fonde movimento ed espressione artistica per portare ad un benessere fisico e mentale.
Aperta a chiunque, indipendentemente dalle abilità di danza, questa pratica terapeutica sfrutta il potere del movimento per esplorare emozioni, rilasciare tensioni e promuovere la connessione mente-corpo.
Scopri come la danzaterapia può diventare un veicolo per la crescita personale e il miglioramento del tuo stato di salute complessivo.
Come funziona la danzaterapia
Rientrando nell’ampio campo dell’arteterapia, la danzaterapia è, come suggerisce il nome, una terapia basata sul movimento e sulla musica; un mezzo ancestrale che ci permette di esprimere le nostre emozioni e comunicare con gli altri.
La danzaterapia si basa sull’idea che la mente, il corpo, lo stato emotivo e le relazioni sono interdipendenti.
Questa terapia utilizza la danza, e più in generale il movimento, come supporto terapeutico a sé stante. L’obbiettivo è trattare sintomi fisici inspiegabili, ma anche depressione, ansia, comportamenti impulsivi, difficoltà relazionali, dipendenze.
È aperto a tutti, indipendentemente dall’età e dalle capacità fisiche.
Come si svolge la danzaterapia
Le sessioni, individuali o di gruppo, sono guidate da un terapista qualificato e autorizzato e di solito durano da 50 minuti a un’ora.
Il terapeuta lavora con il “materiale” portato in seduta dal/i paziente/i: come in psicoanalisi, può essere un ricordo o una storia inquietante, domande o anche sofferenze relative a situazioni che stiamo attraversando.
Osservando i gesti e le posture che accompagnano le storie, il terapeuta propone il movimento del corpo, attraverso esercizi e movimenti corporei, che a volte possono essere molto minimalisti: sono centrati sui punti del corpo che “reagiscono” alla menzione di difficoltà o sofferenza.
Se i pazienti hanno difficoltà a percepire ciò che sta accadendo nel loro corpo, si può consigliare la respirazione e il rilassamento per consentire una percezione più consapevole.
Al termine della seduta, ci sarà uno spazio di discussione per condividere le scoperte e le sensazioni provate durante il lavoro corporeo.
Quali sono i benefici della danzaterapia
La danzaterapia unisce il movimento e la mente. Praticata in gruppo, con o senza musica, questa disciplina consente di:
- Sviluppare l’immaginazione attiva e la creatività tramite l’improvvisazione.
- Percepire lo spazio, il proprio essere, i suoni circostanti e gli altri.
- Creare legami sociali e favorire le interazioni.
- Esprimersi liberamente attraverso i gesti sulla propria personalità, desideri e sensazioni.
- Rilassare i muscoli, le articolazioni e liberare le tensioni.
- Comprendere meglio i messaggi del corpo, come dolori e blocchi.
- Concentrarsi e ritrovare il proprio centro.
- Aumentare la consapevolezza del corpo e della respirazione.
La danzaterapia diventa così un modo unico per esplorare e migliorare il benessere attraverso l’espressione corporea e artistica.
I meccanismi della danza favoriscono il rilascio di endorfine e contribuiscono a ridurre lo stress. A livello mentale, questa molecola della felicità rafforza anche l’affermazione di sé, il riequilibrio interiore e incoraggia la nostra capacità di resilienza e introspezione.
Dal punto di vista emotivo, la danzaterapia consente di liberare alcune emozioni difficili come la rabbia, il senso di isolamento o la frustrazione. Può essere utilizzata per accettare il proprio corpo danneggiato a seguito di un trauma o di una patologia.
L’obiettivo è ritrovare una forma di piacere, esaltazione e soprattutto un compimento personale per intraprendere il percorso della guarigione.
Oltre a migliorare flessibilità, equilibrio e mobilità, la danza è un’attività consigliata per rallentare l’invecchiamento cognitivo. Come la lettura, questa disciplina stimola l’attività neuronale e lavora sulla neuroplasticità del cervello.
Attraverso una coreografia, il processo di memorizzazione, riproduzione e coordinamento dei movimenti favorisce la concentrazione.
In conclusione, la danzaterapia, praticata in gruppo, con o senza musica, questa disciplina offre benefici significativi, favorisce lo sviluppo della creatività e dell’immaginazione attraverso l’improvvisazione, promuove il legame sociale e le interazioni, consente l’espressione libera della personalità, delle emozioni e delle sensazioni tramite il movimento.
Al contempo agisce sul rilassamento, contribuendo a distendere muscoli, articolazioni e a liberare le tensioni. Inoltre, favorisce la percezione e la comprensione dei messaggi del corpo, consentendo di concentrarsi su sé stessi.