Nel 2024, un cambiamento significativo si verifica nel panorama immobiliare italiano: Firenze supera Milano come città con gli affitti più alti. Secondo le analisi di Immobiliare.it Insights, il costo medio degli affitti a Firenze raggiungerà i 29 euro al metro quadro, superando Milano, dove il prezzo medio sarà di 25 euro al mq. Questo incremento a Firenze è attribuibile alle politiche “anti Airbnb” promosse dal sindaco Dario Nardella.

Mercato immobiliare trend 2024: tecnologia e sostenibilità driver di cambiamento nel real estate

Le nuove tecnologie e una maggiore attenzione alla sostenibilità stanno ridefinendo il mercato immobiliare, con alcuni trend tecnologici e non solo che stanno spopolando, come ad esempio l’impiego della realtà aumentata e dell’intelligenza artificiale. Prima di andare ad analizzare i principali trend 2024 del mercato immobiliare italiano, andiamo a dare un focus sulla situazione degli affitti e delle vendite.

Come sono cambiati i prezzi degli affitti e delle vendite

Nel 2024, diverse città italiane vedranno variazioni nei prezzi degli affitti. Napoli, ad esempio, vedrà un aumento significativo del 19,3%, portando il costo al mq a 16,7 euro. Al contrario, Bologna sarà l’unica città a registrare una leggera flessione, con un calo dello 0,2%, stabilizzandosi intorno ai 19,5 euro al mq.

Roma sperimenta una situazione particolare con aumenti variabili a seconda della zona. Alcune aree, come Appio Claudio-Capanelle e Aurelio-Boccea, vedranno incrementi considerevoli, fino al 16,8%.

Interessante è il caso di Milano, dove le aree periferiche, tradizionalmente più economiche, registrano un aumento significativo degli affitti, con previsioni di crescita fino all’11,8% in alcune zone.

Per quanto riguarda il mercato delle vendite, Catania emerge come la città con l’aumento più marcato, con un incremento del 6% nel costo al mq. Questo dato contrasta con la tendenza generale a una crescita più contenuta, come a Milano e Roma, dove gli aumenti sono rispettivamente del 2% e dell’1,1%.

A Milano, il prezzo medio per l’acquisto di immobili nel 2024 aumenterà di 100 euro al mq, raggiungendo quasi i 5.500 euro al mq, consolidando il suo status di città più cara per l’acquisto di abitazioni in Italia.

Anche altre città italiane, come Verona, Genova, Bari e Torino, registreranno aumenti nel costo di acquisto delle case, con una crescita generale del 3%. Torino e Bari raggiungeranno per la prima volta il tetto dei 2.000 euro al mq.

Nuovi trend 2024 mercato immobiliare: l’intelligenza artificiale e la digitalizzazione

La digitalizzazione sta trasformando le modalità di vendita nel mercato immobiliare. Mentre gli acquirenti sono già abituati a ricercare online, i venditori stanno iniziando a sfruttare le potenzialità del web per raggiungere un pubblico più ampio.

Nel 2024, l’Intelligenza Artificiale (AI) e le analisi predittive stanno rivoluzionando il mercato immobiliare. Queste tecnologie avanzate consentono ai professionisti del settore di effettuare valutazioni più precise e dettagliate sugli immobili, considerando variabili come la posizione geografica, la storia dell’immobile, indicatori socio-economici e fattori ambientali. Questi strumenti di analisi emergenti forniscono insight preziosi per la previsione dei valori immobiliari futuri, potenziali redditi da locazione e ritorni sugli investimenti.

Realtà aumentata per la presentazione degli immobili

Le tecnologie di Realtà Aumentata (AR) e Realtà Virtuale (VR), pur non essendo ancora pienamente sfruttate nel settore immobiliare, promettono di rivoluzionare il modo in cui gli immobili vengono presentati e visualizzati. Strumenti come il virtual staging, che permettono di arredare virtualmente gli spazi, offrono un risparmio di tempo e risorse, oltre a una maggiore libertà creativa. L’AI contribuisce a rendere queste tecnologie più accessibili e funzionali.

Trend 2024 mercato immobiliare: efficienza energetica e sostenibilità

Nel 2024 l’efficienza energetica e la sostenibilità sono diventate criteri fondamentali nella valutazione degli immobili. Gli acquirenti, specialmente di nuove costruzioni, sono sempre più interessati all’efficienza energetica e alle pratiche di sostenibilità edilizia. La richiesta di materiali da costruzione ecologici, ma soprattutto di tecnologie come i pannelli solari e le smart home è in costante crescita. Anche l’ambiente esterno all’immobile gioca un ruolo cruciale: la vicinanza ad aree verdi, trasporti pubblici, servizi di bike sharing e piste ciclabili è sempre più valorizzata.

Riduzione delle dimensioni e redesign degli spazi

L’incremento dei tassi d’interesse e l’inflazione stanno influenzando le dimensioni delle abitazioni. Secondo la startup Casavo, si osserva una tendenza verso metrature più ridotte, con un calo del 13% a Milano e del 9% a Roma. Questo sta portando a una ri-progettazione degli spazi interni, con cucine integrate negli open space e una maggiore enfasi su aree multifunzionali come spazi per home office.