Arnaldi, che inizio a Brisbane! Il tennista italiano già in ottima condizione fisica: e adesso i quarti. – Un inizio di stagione super quello di Matteo Arnaldi, che attualmente si trova alla posizione numero 44 del ranking, ma ha l’obiettivo di migliorare la propria classifica e migliorarsi. Il giovane tennista italiano, classe 2001, sta disputando l’ATP 250 di Brisbane e ha già superato due turni contro Fucsovics e Klein. Adesso giocherà i quarti di finale contro Safiullin, una sfida sicuramente non semplice contro un tennista che sta giocando alla grande ed è in netta ascesa. Ma Arnaldi ha già dimostrato di avere la personalità e il carattere per giocarsela con tutti. Sarà una sfida tra due tennisti che hanno cominciato alla grande, giocando un gran tennis e mostrandosi da subito in ottima condizione psico-fisica. 

Iniziare bene l’anno, arrivando quantomeno in semifinale nel torneo di preparazione agli Australian Open sarebbe importante. Lo sarebbe per acquisire sempre più fiducia e autostima, ma anche per lanciare un segnale al circuito. Arnaldi ha infatti già acquisito visibilità e credibilità nel corso di questi mesi, ma il 2024 sarà per lui un anno fondamentale per capire la reale dimensione e provare a crescere sempre di più. 

Arnaldi, inizio super: l’italiano brilla a Brisbane per tenuta fisica e mentale 

Non era scontato, non era impossibile, ma ciò che conta è che Matteo Arnaldi l’abbia fatto: due vittorie nelle prime due gare ufficiali del 2024, quarti di finale a Brisbane raggiunti. L’italiano è partito forte, non tanto per aver ottenuto i due successi, anche se prima Fucsovics e poi Klein non erano avversari semplicissimi. Ciò che però ha stupito è l’ottima condizione fisica e mentale mostrata dal classe 2001. Due maratone – una di tre ore e dieci (divisa in due giorni) e una di due ore e cinque contro Klein – che gli danno fiducia e consapevolezza. Due vittorie per 2-1, di cui una in rimonta, danno l’ennesima conferma che Arnaldi sia un ragazzo e un tennista che non si arrende facilmente, ma che finché c’è speranza sta lì a lottare. E lo ha dimostrato anche contro Popyrin in Coppa Davis nel singolare che ha poi regalato la vittoria all’Italia. 

Un torneo, quello australiano, che sta dando tantissimi spunti in un inizio di stagione fitto di impegni. Arnaldi, ma anche Nadal, tornato in campo dopo un anno in buonissime condizioni. E chissà che i due non possano incontrarsi in un’ipotetica finale. Difficile per diversi motivi e perché sulla strada di Arnaldi ci sono Safiullin e Rune, tra i favoriti del torneo, ma non è da escludere.

Arnaldi, ora la sfida a Safiullin

Due vittorie dure, sia dal punto di vista fisico ma soprattutto mentale. Matteo Arnaldi ha conquistato i quarti di finale con sacrificio e grande lotta. Ora però cerca lo step successivo e lo farà ai quarti di finale contro Roman Safiullin, tennista che ha iniziato giocando un tennis spettacolare e che è reduce da una maratona non indifferente contro Popyrin. Maratona che gli ha tolto energie fisiche e mentali, ma che gli ha dato ulteriore consapevolezza dei propri mezzi.

Non sarà una sfida sicuramente semplice per Arnaldi, che però cerca la terza vittoria in tre partite disputate nel 2024. L’obiettivo sarà partire bene, per arrivare altrettanto bene al primo torneo che conta nel nuovo anno: gli Australian Open.