Una violenta lite è scoppiata fra coinquilini residenti in un appartamento di via Giulio Campagnola, zona Tor Vergata, periferia di Roma. Uno dei due, armato di coltello, ha ferito l’altro a petto e avambraccio, per fortuna, in maniera superficiale. La lite fra i due coinquilini finita a coltellate è scaturita per futili motivi e a evitare la possibile tragedia la fidanzata del ferito che ha richiamato l’attenzione dei vicini.
A coltellate per una lite fra coinquilini
L’episodio, di cui è arrivata notizia oggi 4 gennaio 2024, ha visto protagonisti due cittadini nigeriani che abitano nello stesso appartamento. I due hanno cominciato a discutere per futili motivi, ma presto la situazione è degenerata in una lite finita a coltellate.
Infatti, uno è riuscito a prendere un coltello e a ferire superficialmente l’altro a petto e avambraccio. La fidanzata del ferito, allarmata e atterrita dalla scena, ha iniziato a urlare. L’aggressore è, perciò, fuggito subito dopo il fatto, mentre i vicini, sentito il trambusto, sono accorsi all’appartamento e hanno chiamato il 112.
Ora, i carabinieri della stazione di Roma Tor Bella Monaca si stanno coordinando con gli agenti dell’Aliquota Radiomobile di Frascati per rintracciare l’aggressore. Si tratta di un uomo di 44 anni denunciato per lesioni aggravate. La vittima, un ragazzo nigeriano di 38 anni è stato trasportato presso il Campus Biomedico per le ferite riportate. La prognosi è di 7 giorni.
Liti e coltelli: un connubio diffuso in tutta Italia
L’accoltellamento di Tor Vergata non è l’unico episodio avvenuto nell’ultimo periodo. Infatti, di recente diverse altre liti fra coinquilini hanno portato ad accoltellamenti, con esiti, spesso, tragici.
Due giorni fa a Bologna, ad esempio, un litigio fra due coinquilini italiani era culminato in un accoltellamento, che ha causato la morte del 54enne Andrea Belluzzi e l’arresto di Francesco Ferioli. Mentre poche settimane fa, a Salerno, un litigio fra padre e figlio 15enne per futili motivi è finito con l’accoltellamento del primo da parte del minore.
L’episodio ricorda quello avvenuto nella giornata di ieri, 3 gennaio, a Cosenza, dove un alterco fra padre e figlio si è concluso con colpi di arma da fuoco. Secondo la ricostruzione degli agenti intervenuti, il padre avrebbe sparato al figlio ferendolo a una gamba a seguito di una violenta lite.