I libretti di risparmio, specialmente quelli postali, sono considerati strumenti affidabili e facili da gestire. Il Libretto di Risparmio Postale, nato nel lontano 1875, è stato a lungo utilizzato come un modo sicuro per conservare denaro senza correre rischi eccessivi. Tuttavia, con l’introduzione dei nuovi libretti smart, questi strumenti sono diventati più accessibili grazie alle loro nuove funzionalità. Oggi, è possibile effettuare versamenti, prelievi e persino ricevere accredito di stipendi e pensioni tramite questi libretti, ma al momento non sono ancora utilizzabili per pagamenti in negozi fisici o online. Ma quali sono i limiti massimi di deposito?

Libretto postale, quanti soldi si possono depositare?

Esistono quattro tipologie di libretti in circolazione:

  • Ordinari,
  • Smart,
  • dedicati ai minori fino a 18 anni,
  • Giudiziari.

Una domanda comune riguarda l’esistenza di un limite massimo di deposito su questi libretti. In realtà, per i libretti standard non esiste un limite massimo di deposito; è possibile versare qualsiasi somma sul libretto postale. Tuttavia, va considerato il massimale garantito dallo Stato: 100.000 euro.

Ad esempio, depositando 130.000 euro, solo 100.000 euro sono garantiti, mentre i restanti 30.000 euro non sono assicurati. La Direttiva europea 2014/59 UE, che regola il bail-in, stabilisce questa soglia di 100.000 euro per correntista. Quindi, i depositi che superano questa cifra non godono della stessa garanzia.

Gli analisti consigliano spesso di non investire tutti i risparmi in un’unica soluzione, ma di distribuirli su diversi fondi per ridurre i rischi finanziari.

Il limite massimo di deposito esiste nel caso in cui si opti per un libretto dedicato ai minori.

Poste Italiane offre tre diverse tipologie:

  • “Io Cresco”, pensato per bambini da 0 a 12 anni;
  • “Io Conosco”, rivolto ai ragazzi tra i 12 e i 14 anni;
  • “Io Capisco”, destinato ai ragazzi tra i 14 e i 18 anni.

Per tutte e tre queste varianti di libretto dedicato ai minori, il limite massimo di deposito è fissato a 15.000 euro.

Come si apre un libretto postale?

Aprire un libretto postale è diventato notevolmente più agevole rispetto al passato, sia recandosi personalmente negli uffici postali sia attraverso il sito web ufficiale di Poste Italiane.

Grazie al recente libretto Smart, è possibile gestire i fondi comodamente online, accedendo al sito ufficiale di Poste Italiane o tramite l’app BancoPosta. In alternativa, è fattibile utilizzando gli sportelli automatici Postamat con la Carta Libretto.