Carta acquisti rinnovata anche nel 2024: il Tesoro ha dichiarato la proroga della social card, il cui importo erogato è pari a 80 euro ogni due mesi.
Il Ministero dell’Economia e delle Finanze ha annunciato la proroga della Carta acquisti, che prevede un aiuto economico a sostegno delle famiglie disagiate.
La social card prevede l’erogazione di un contributo pari a 80 euro ogni due mesi per affrontare le spese dei beni alimentari, le spese sanitarie e il pagamento delle bollette utenze domestiche.
Carta Acquisti rinnovata anche nel 2024: a chi spetta e come funziona
Il Tesoro ha annunciato il rinnovo della Carta Acquisti o Social card per l’anno 2024. Tale misura può essere richiesta da tutti i cittadini di età pari o superiore ai 65 anni e dai genitori di bambini di età inferiore ai 36 mesi.
La carta acquisti può essere utilizzata per sostenere le spese alimentari, sanitarie e per pagare le bollette utenze domestiche. Il contributo erogato è pari a 80 euro ogni due mesi.
Carta Acquisti rinnovata nel 2024: dove presentare la domanda e Isee
L’istanza per richiedere la Carta Acquisti può essere presentata negli uffici postali: è necessario compilare la modulistica pubblicata sul sito del Tesoro, dell’Inps, di Poste Italiane e del Ministero del Lavoro e delle Politiche Sociali. La domanda è gratuita.
Come riportato da una nota del Tesoro, gli importi reddituali e l’indicatore Isee sono oggetto di perequazione monetaria. Il valore massimo dell’indicatore Isee previsto per i minori di tre anni e per gli anziani tra i 65 ed i 70 anni è pari a 8.052,75 euro.
Carta acquisti rinnovata anche nel 2024: cosa succede per chi già ne beneficia?
Tutti coloro che sono già in possesso della carta acquisti e rientrano nei requisiti previsti dalla normativa possono beneficiare del contributo economico senza necessità di presentare una nuova domanda.
Carta acquisti rinnovata nel 2024: secondo Lollobrigida si tratta di un vero successo
Secondo quanto dichiarato dal Ministro Lollobrigida la carta acquisti è stata uno straordinario successo e sono i numeri a dimostrarlo. Oltre il 90% delle famiglie italiane che hanno un Isee inferiore ai 15.000 euro ha utilizzato questo strumento per sostenere le spese necessarie per acquistare i beni alimentari, le spese sanitarie e le bollette luce e gas.
La social card ha raggiunto il suo obiettivo, ovvero quello di sostenere economicamente le famiglie in difficoltà a causa dell’aumento dei prezzi di prima necessità e della difficile congiuntura economica.