Salernitana-Juventus, le parole dei protagonisti della gara di campionato delle ore 18.00. La Juventus di Allegri voleva riconfermare la bella vittoria per uno a zero contro la Roma di Mourinho battendo la Salernitana di Inzaghi allo stadio Arechi. La formazione campana dopo l’arrivo di Sabatini aveva ottenuto quattro punti in due gare contro Milan e nello scontro diretto contro l’Hellas Verona di Baroni. La squadra bianconera dopo aver conquistato i tre punti contro i capitolini voleva i tre punti per provare a stare dietro all’Inter di Inzaghi campione d’inverno. Ecco di seguito la cronaca e il tabellino delle gare.

Salernitana-Juventus, le parole di Allegri

Nella penultima gara della giornata di Serie A c’è stata la sfida tra Juventus e Salernitana. La formazione bianconera era reduce dalla vittoria per uno a zero contro la Roma con la rete di Rabiot sullo splendido assist di Vlahovic. La formazione di Inzaghi era reduce dall’importantissima vittoria per uno a zero contro l’Hellas Verona. Le due squadre inoltre si sono sfidate pochi giorni prima nella gara all’Allianz Stadium valida per gli Ottavi di Finale. Ecco le parole dei protagonisti della sfida allo stadio Arechi delle ore 18.00.

Ecco le parole di Allegri dopo la vittoria all’ultimo minuto:

Siamo realisti. Abbiamo una squadra davanti che è l’Inter sta facendo un campionato importante, vincere a Salerno era importante per mantenere la distanza dal quinto posto. Abbiamo quattordici punti di vantaggio, vuol dire cinque partite, sono già tanti. Ora abbiamo la Coppa, per raggiungere la semifinale che sarebbe molto bello, poi penseremo alla prossima”.

Allegri ritorna poi sullo stato di forma della squadra e sulle tante alternative:

In questo momento stiamo bene fisicamente, siamo cresciuti dal punto di vista della serenità, per giocare le partite nei momenti di difficoltà. La Salernitana ci ha concesso poco e niente, abbiamo avuto delle buone traiettorie da fare ma se perdi l’attimo diventa difficile. La partita è stata abbastanza buona nonostante fossimo 1-0, quello che non è buono, e i ragazzi lo sanno, che prendi gol a Frosinone, lo prendi in Coppa Italia, poi anche oggi… È la ripetitività dell’accaduto, difensivamente. La percezione è che quando ci lanciano la palla verso l’area possiamo prendere gol, siamo meno sicuri. Ultimamente attacchiamo meglio la porta, finalizziamo meglio. Questo lo abbiamo migliorato, invece abbiamo peggiorato la fase difensiva”.

Allegri ha poi parole al miele per Vlahovic:

“Credo che dobbiamo sfruttarlo ancora meglio, con diagonali e appoggi. In questo momento sta bene, è in fiducia. Ci lavoriamo tutti i giorni per migliorare le situazioni tecniche, ora è più pulito. 46 punti sono tanti, facciamo un passettino alla volta, godiamoci la vittoria, questo girone d’andata meraviglioso. La Coppa Italia rimane un obiettivo. Il girone di ritorno è più difficile, farne di più è successo in pochi casi. Migliorare significherebbe fare 50 punti”.

Infine una parole sulle polemiche nei confronti del Var dopo la gara dell’Inter:

Il Var è una roba soggettiva, lo dico da quando c’è. Bisogna accettare così com’è, l’importante è non farlo passare per oggettivo, nel tennis c’è la pallina che picchia fuori dalla riga, quello è oggettivo. Inutile stare a discutere, noi facciamo il nostro lavoro, c’è una commissione arbitri che valuta quello che stanno facendo”.

Mian: “Ci sentiamo penalizzati”

In casa Salernitana non parla Filippo Inzaghi al suo posto c’è Maurizio Mian. che non ha gradito l’arbitraggio:

“Inzaghi è molto arrabbiato per alcuni episodi arbitrali molto dubbi. Crediamo che nell’azione che porta al rosso di Maggiore ci fosse un fallo precedente su un nostro giocatore. E poi Gatti era da espulsione. Ci sentiamo penalizzati. Domani chiederemo spiegazioni ai tavoli giusti, c’è anche l’Assemblea di Lega”.