Come cambiano le pensioni nel 2024, con rivalutazione, aumenti e importi delle minime, è chiarito dall’Inps con la circolare emanata in queste ultime ore. Nella nota numero 1 del 2024, infatti, sono state allegate le tabelle delle fasce degli importi delle pensioni, con le rivalutazioni che vanno da un minimo dell’1,188 per cento per gli assegni più alti al 5,4 per cento – costituente il tasso di inflazione del 2024 – al quale verranno adeguati tutti gli assegni fino a quattro volte il trattamento minimo del 2023, pari a 567,94 euro e un importo annuo pari a 7.383,22 euro.
Di quanto aumentano le pensioni dal 1° gennaio 2024?
Proprio le pensioni minime si ha un aumento significativo. Infatti, l’importo sale oltre i 600 euro, beneficiando anche di una componente aggiuntiva. Il sistema di rivalutazione delle pensioni tiene conto delle fasce di importo delle pensioni. Fino a quattro volte il trattamento minimo dell’Inps, la rivalutazione è dell’85 per cento della percentuale di inflazione comunicata lo scorso 20 novembre (5,4 per cento); da quattro a cinque volte il trattamento minimo, la perequazione è dell’85 per cento; da cinque a sei volte il trattamento minimo dell’Inps, la percentuale è del 53 per cento; da sei a otto volte la rivalutazione è del 47 per cento; da otto a dieci volte, la percentuale è del 37 per cento; oltre le dieci volte il trattamento minimo la rivalutazione è del 22%.
Pensioni: rivalutazioni, aumenti e minime a 614 euro del 2024, istruzioni Inps
Ecco, dunque, quali sono gli aumenti e le rivalutazioni delle pensioni secondo il sistema confermato dal comma 135 dell’articolo 1, della legge numero 213 del 30 dicembre 2023, pubblicato nella Gazzetta Ufficiale numero 303 del 30 dicembre 2023. Per effetto delle percentuali di adeguamento sopra elencate, gli importi degli assegni mensili si rivalutano e aumentano nelle seguenti misure:
- fino a quattro volte le pensioni minime (fino a 2.271,76 euro), l’aumento è del 100% del 5,4%. Pertanto l’importo massimo aumentato è di 2.394,44;
- da 2.271,76 a 2.839,36 euro l’aumento è dell’85% del 5,4% (4,590%), quindi l’importo della pensione sale fino a 2.970.04 euro;
- da 2.839,36 a 3.407,64 euro l’aumento è del 53%, pari al 2,862%. Le pensioni aumentano fino a 3.505,17 euro;
- da 3.407,64 a 4.543,52 euro, l’aumento è del 47 per cento, pari al 2,538%. Le pensioni aumentano fino a 4.658,83 euro;
- da 4.543,52 a 5.679,40 euro, l’aumento è del 37 per cento, ovvero dell’1,998%. Le pensioni aumentano nel 2024 fino a 5.792,87 euro;
- le pensioni oltre i 5.679,40 euro (del 2023) aumentano del 22% del 5,4%, pari all’1,188%.
Pensioni minime, di quanto aumentano nel 2024?
Aumentano anche le pensioni minime a partire dal 1° gennaio 2024. La circolare dell’Inps riprende quanto prevede il comma 310, dell’articolo 1, della legge numero 197 del 2022 (legge di Bilancio 2023), secondo il quale “per le pensioni di importo pari o inferiore al trattamento minimo Inps, in via eccezionale con decorrenza 1° gennaio 2023, con riferimento al trattamento pensionistico lordo complessivo in pagamento per ciascuna delle mensilità da gennaio 2023 a dicembre 2024, ivi compresa la tredicesima mensilità spettante, è riconosciuto in via transitoria un incremento, limitatamente alle predette mensilità e rispetto al trattamento mensile determinato sulla base della normativa vigente prima della data di entrata in vigore della presente legge, di 1,5 punti percentuali per l’anno 2023, elevati a 6,4 punti percentuali per i soggetti di età pari o superiore a settantacinque anni, e di 2,7 punti percentuali per l’anno 2024”.
Quindi, nelle operazioni di rivalutazione delle pensioni del 2024 si è provveduto a riconoscere l’incremento di cui all’articolo 1, comma 310, incrementando il trattamento minimo da 567,94 euro del 2023 a 598,61 euro del 2024, e a riconoscere un incremento percentuale del 2,7 per cento per ulteriori 16,16 euro. L’importo finale massimo delle pensioni minime riconosciuto dall’Inps è pari a 614,77 euro. Ecco quali sono le previsioni dei pagamenti delle pensioni di febbraio 2024.