La Juventus è stata la prima squadra italiana a lanciare la Next Gen in Italia e ora ne sta raccogliendo i frutti. Nelle ultime stagioni, infatti, i bianconeri hanno lanciato diversi giovani – anche a causa di emergenze legate agli infortuni – che si stanno rivelando giocatori prodotti direttamente per la squadra di Massimiliano Allegri o per il campionato di Serie A. Kenan Yildiz e Matias Soulé sono soltanto due degli esempi, ma sono diversi i calciatori che si stanno mettendo in mostra e hanno sfruttato la vetrina offerta della Juventus Next Gen. Un progetto, cinque anni dopo, che si sta rivelando vincente.

La Juventus si gode i frutti della Next Gen

In un periodo difficile dal punto di vista economico in cui Cristiano Giuntoli è chiamato ad abbassare il monte ingaggi e migliorare il bilancio, la Juventus ha trovato nella Next Gen una bocca d’ossigeno. Grazie alla seconda squadra, lanciata cinque anni fa, i bianconeri hanno potuto far crescere ‘in fretta’ tanti giovani. I due simboli di questo progetto vincente possono essere Kenan Yildiz e Matias Soulé. Il classe 2005 turco, nonostante la giovanissima età, sta facendo intravedere grandi cose, tra cui il gol all’esordio da titolare contro il Frosinone. Anche l’argentino non è da meno. Nel prestito al Frosinone il classe 2003 è esploso, segnando sette reti e rivelandosi una delle rivelazioni del campionato 2023/24.

In totale, sono 29 i calciatori usciti dalla Next Gen che la Juventus ha fatto esordire in Serie A. Fabio Miretti può essere l’esempio del lavoro che negli anni i bianconeri hanno fatto in Italia: pescato ragazzino, ha compiuto tutta la trafila e ora ha collezionato già di 50 presenze in Serie A. Il progetto della Next Gen sta consegnando alla Juventus giocatori che si stanno ritagliando tanto spazio: anche Radu Dragusin, finito nel mirino di Tottenham e Napoli, è stato lanciato proprio dalla seconda squadra bianconera.

Il piano e i “nuovi” pronti a esordire

La strategia della Juventus con i calciatori della Next Gen è chiara, dare spazio ai più meritevoli e consegnare giocatori pronti a Massimiliano Allegri. In questo caso, sono sei i calciatori che i bianconeri hanno scelto di avere nella rosa 2023/24: Fabio Miretti, Nicolò Fagioli, Samuel Iling-Junior, Hans Nicolussi Caviglia, Kenan Yildiz e Dean Huijsen. Il classe 2005 olandese andrà presto in prestito al Frosinone per trovare spazio anche in Serie A. Proprio in giallazzurro troverà Mattia Soulé, Enzo Barrenechea e Kaio Jorge usciti dalla seconda squadra bianconera.

I meritevoli saranno aggregati in prima squadra, altrimenti verranno ceduti e potranno aiutare le casse societarie a rifiutare. Come successo con Radu Dragusin la scorsa estate: ceduto per 6 milioni, ora il rumeno ha quintuplicato il suo valore. Iling Junior e Soulé, ora, sono nel mirino di tanti club. Dean Huijsen e Joseph Nonge sono i prossimi meritevoli di attenzioni. L’olandese troverà spazio a Frosinone, il classe 2005 belga esordirà presto e diventerà il trentesimo esordiente della Juventus uscito dalla Next Gen. Un progetto che sta ripagando. Anche l’Atalanta ha lasciato la sua seconda squadra e il Sassuolo ci sta pensando. Presto, tanti top club di Serie A seguiranno l’esempio bianconero. E tanti giovani potranno trarne beneficio.