Fabrizio Ghera è l’assessore ai rifiuti della giunta Rocca per la Regione Lazio, ma non si tira indietro quando si tratta di parlare di emergenza rifiuti a Roma pur restando nei limiti dei ruoli istituzionali. Ai microfoni di TAG24 ha commentato le immagini del nostro reportage nel quartiere Centocelle sommerso dai rifiuti, parlando in maniera velata di una criticità ampiamente prevedibile sulla falsariga di quanto accaduto negli ultimi anni.
Emergenza rifiuti a Roma, l’intervista a Fabrizio Ghera: “Regione Lazio dà massimo supporto”
Fabrizio Ghera a TAG24 sottolinea di aver visto le immagini della montagna di rifiuti a Centocelle, ma subito mette in chiaro le cose: “Diciamo che per l’emergenza rifiuti dovete parlare con Alfonsi (assessore ai rifiuti di Roma Capitale) perché la Regione non può intervenire sui singoli comuni. Non posso dire niente su questo anche per una correttezza di rapporti istituzionali”.
L’assessore però ci tiene a sottolineare che le criticità di questi giorni non sono da imputare all’incendio di Malagrotta dello scorso 24 dicembre: “Diciamo che anche negli scorsi anni c’era stato durante il periodo natalizio il problema rifiuti a Roma. Questo c’è da tanti anni e basta andare a vedere video o articoli per poter trovare un paragone interessante su questo. Magari le persone non se lo ricordano, ma c’è da anni indipendentemente dall’incendio di Malagrotta”
Malagrotta e rifiuti in Emilia Romagna
“Gli incontri su Malagrotta ci sono sempre, l’altro giorno il prefetto ci ha convocato e la Regione c’è per le indagini con la massima collaborazione”, sono le parole di Ghera a proposito della commissione ecomafie guidata da Jacopo Morrone (Lega) che dovrà far luce sulla natura del rogo della vigilia di Natale e ha annunciato il via alle audizioni dal prossimo 8 gennaio. L’assessore poi commenta l’accordo raggiunto dall’amministrazione Gualtieri per portare i rifiuti fuori regione: “Da alcuni anni abbiamo un accordo di 82 mila tonnellate l’anno con l’Abruzzo di rifiuti già trattati, nel caso dell’Emilia Romagna però abbiamo dovuto firmare un’autorizzazione perché per legge i rifiuti non trattati altrimenti non sarebbero potuti uscire. Ci siamo attivati subito con spirito di collaborazione”.
Ghera ci tiene poi a sottolineare come l’emergenza rifiuti sia da trattare subito perché è ben presente: “Il problema è oggi, gli impianti sono un qualcosa che potrà arrivare in un secondo momento anche nelle altre provincie del Lazio non solo a Roma. Adesso c’è da gestire una situazione emergenziale, sperando che ci sia una maggiore attenzione al tema ambientale da parte di tutti”.