02 Jan, 2024 - 16:22

Quanti soldi si possono versare su Postepay? Limite massimo ricarica

Quanti soldi si possono versare su Postepay? Limite massimo ricarica

Quanti soldi si possono versare su Postepay? Innanzitutto, bisogna precisare che ci sono dei limiti sia giornalieri che annuali per le operazioni di ricarica e prelievo. Esaminiamo dunque quali sono tali limiti per le principali transazioni.

Quanti soldi si possono versare su Postepay?

Il massimo importo per la ricarica su una singola Postepay è di 3000 euro, tranne quando la ricarica avviene presso un tabaccaio, dove il limite scende a 997 euro. Inoltre, la somma massima annua di ricarica su tutte le carte Postepay intestate alla stessa persona è di 50.000 euro.

Come ricaricare la Postepay?

Ci sono varie modalità per versare soldi sulla Postepay:

  • Presso l'Ufficio Postale: Il metodo più comune per ricaricare la Postepay è recarsi all'ufficio postale più vicino e, allo sportello, selezionare l'importo da versare sulla propria carta. È possibile effettuare il pagamento in contanti o utilizzare un'altra carta Postepay. Si consiglia di prenotare un appuntamento tramite chiamata telefonica prima di recarsi in ufficio.Occorre ricordare che è possibile utilizzare una carta Postamat Maestro o un'altra carta BancoPosta abilitata per effettuare il trasferimento di fondi, mostrando prima un documento d'identità all'operatore postale.
  • Online: La ricarica online è un'alternativa pratica per risparmiare tempo ed evitare code all'ufficio postale. Tuttavia, con questa modalità, non è possibile effettuare versamenti in contanti. Sul sito di Poste Italiane o attraverso l'home banking BancoPosta, è possibile accreditare una somma prefissata. In alternativa, si possono trasferire fondi da una carta Postepay ad un'altra carta, Visa o Mastercard nominativa. Utilizzando l'app Poste Italiane, si ha accesso a queste modalità di ricarica e si può monitorare costantemente il saldo e la cronologia dei movimenti. Dall'app BancoPosta, è possibile trasferire denaro dal conto al Postepay associato. I correntisti del conto online BPM possono ricaricare la Postepay tramite home banking con pochi semplici passaggi.
  • Ricarica dal tabaccaio: Anche presso un tabaccaio autorizzato è possibile ricaricare la Postepay, con un limite minimo di 1 euro e un massimo di 997 euro in contanti, previo esibizione del codice fiscale e pagamento di una commissione di 2 euro.
  • ATM Postamat: L'opzione Postamat consente di ricaricare la carta tramite un'altra carta di credito. Il processo è guidato da istruzioni video e appare su un apposito portale ogni volta che si utilizza il servizio.
  • Ricarica automatica e con PayPal: Il servizio di ricarica automatica permette sia ricariche periodiche (settimanali, quindicinali o mensili) che il mantenimento di un saldo minimo predefinito sulla carta, attivabile tramite le app BancoPosta e Postepay con una commissione di 1 euro. Per quanto riguarda PayPal, si può ricaricare la Postepay solo se si possiede un conto PayPal attivo. Basta accedere al proprio account PayPal, aggiungere la Postepay e trasferire i fondi desiderati.

Quanto costa ricaricare la Postepay?

La ricarica Postepay prevede i seguenti costi a seconda della modalità di ricarica scelta:

  • ufficio postale: la ricarica in contanti prevede una commissione di 1 euro;
  • punto vendita autorizzato: prevede una commissione di 2 euro;
  • da PayPal a Postepay: solitamente ha un costo del 5% sul totale trasferito dal conto alla Postepay;
  • sportello ATM: la commissione è di 3 euro;
  • online: variabile a seconda della carta di credito, debito o prepagata utilizzata per trasferire il denaro.
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