Vivere con un mostro per 18 anni e non riuscire a trovare il coraggio per denunciarlo. Un incubo giunto finalmente a conclusione quello di una donna residente a Cittanova, in provincia di Catanzaro. La vittima, di origine marocchina, ha subito minacce, vessazioni e percosse da parte dell’ex marito della stessa nazionalità.
Catanzaro, picchia e insulta la moglie per 18 anni a Cittanova: cosa è successo
L’uomo picchiava quotidianamente la compagna, le vietava di uscire di casa e in più occasioni le ha stretto con violenza le mani intorno al collo. Abusi quelli del 48enne, durati quasi un ventennio e che la donna ha deciso di denunciare ai carabinieri del Comando di Taurianova, ormai giunta al limite della sopportazione.
Il carnefice è ora indagato per maltrattamenti in famiglia ed è stato disposto il divieto di avvicinamento di almeno 500 metri dall’ex moglie e dall’abitazione. Inoltre, il presunto aggressore non potrà più comunicare con lei in alcun modo, né di persona o mediante social network o piattaforme di comunicazione come telefonate, WhatsApp o Telegram.
In aumento il numero di femminicidi in Italia da parte di ex fidanzati e mariti
Più della metà delle donne assassinate nel Bel Paese è vittima di ex compagni o uomini che non accettano la fine del rapporto sentimentale o di una breve frequentazione.
Secondo una stima ufficiale l’aumento degli omicidi a sfondo passionale nel 2023 è del 3% rispetto alla violenza di genere commessi nell’anno precedente. Il report è stato stilato dal Servizio Analisi Criminale, attraverso l’estrapolazione di dati statistici, per analizzare tutti gli episodi delittuosi che riguardano le fattispecie di reato riconducibili alla violenza di genere.