Secondo gli ultimi sondaggi Noto realizzati per La Repubblica, il Ministro della Difesa Guido Crosetto, co-fondatore di Fratelli d’Italia, si è posizionato come tra i ministri più amati e generalmente apprezzati dagli italiani a dicembre 2023. Questi risultati che indicano i ministri più amati e meno apprezzati dagli italiani, classifica aggiornata mensilmente, forniscono una panoramica interessante sul contesto politico italiano alla fine del 2023, mostrando come vari fattori, tra cui le controversie e le sfide politiche, influenzino la percezione pubblica dei ministri. Le variazioni di gradimento riflettono infatti non solo le prestazioni individuali dei ministri, ma anche le dinamiche più ampie all’interno del governo e la risposta dell’elettorato a specifiche questioni politiche e sociali.

Guido Crosetto tra i ministri più amati degli italiani a dicembre 2023

Guido Crosetto, noto per la sua stretta vicinanza a Giorgia Meloni, ha registrato un gradimento del 43%, superando di poco la stessa Meloni, che ha ottenuto un 44% ma con una tendenza in calo rispetto all’anno precedente. Questo incremento di gradimento per Crosetto è notevole, considerando che ha guadagnato cinque punti percentuali dal gennaio dello stesso anno.

Tra i ministri più amati anche Matteo Piantedosi

Matteo Piantedosi, Ministro dell’Interno, segue Crosetto con un’approvazione del 42%. Nonostante la problematica dell’aumento degli sbarchi di migranti nel 2023, Piantedosi ha mantenuto un’alta valutazione tra gli elettori, sottolineando in particolare il successo del governo Meloni nella collaborazione con le autorità di Tunisia e Libia e ritenendo che senza tali interventi gli arrivi sarebbero stati significativamente maggiori.

A Piantedosi segue il ministro della Cultura Gennaro Sangiuliano, che sembra aver riportato alcune vittorie nell’opinione degli elettori, tra cui la battaglia contro la generosa elargizione di fondi pubblici a certi prodotti cinematografici e altre iniziative importanti, come ad esempio l’introduzione di un ticket d’ingresso al Pantheon: la quota di gradimento per Sangiuliano si attesta al 41%.

I ministri fuori dal podio

Subito fuori dal podio troviamo Antonio Tajani al 39%, quota che deve però condividere con due ministri che hanno visto crescere la loro quota di fiducia, ovvero Raffaele Fitto (Affari Europei) e Adolfo Urso (Imprese e Made in Italy).

Matteo Salvini, leader della Lega e Ministro dei Trasporti, si è posizionato solo al decimo posto nella classifica di gradimento, con il 34% di fiducia, con un calo di un punto percentuale rispetto allo scorso ottobre.

Chi c’è in fondo alla classifica

In fondo alla classifica troviamo Giuseppe Valditara, Ministro dell’Istruzione, con solo il 20% di gradimento. Quest’ultimo ha perso ben 5 punti percentuali negli ultimi mesi. Anche Maria Elisabetta Casellati, Ministra delle Riforme, e Carlo Nordio, Ministro della Giustizia, hanno registrato significative perdite di consenso, su base annua rispettivamente di 12 e 10 punti percentuali.

Complessivamente, il consenso generale nei confronti dei ministri negli ultimi due mesi ha registrato una contrazione di mezzo punto percentuale, scivolando al 31,2% dal 30,7% segnato in precedenza.

Considerazioni finali

L’ultimo sondaggio Noto che ha misurato la popolarità dei ministri è indicativa nel sottolineare anche la fiducia nei confronti del governo. Il sondaggio ha riflettuto fedelmente una percezione pubblica dell’elettorato nei confronti del governo allineata a diversi sondaggi, che hanno premiato l’operato del governo, e in particolare l’azione di Fratelli d’Italia e della premier Giorgia Meloni, partito e leader che in un anno non hanno mostrato segnali di calo preoccupanti, stando alle rilevazioni dei diversi istituti.

Parimenti, il sondaggio Noto evidenzia la leadership di Antonio Tajani, che però guida un partito con un consenso di media fattura nella coalizione e in conflitto con la Lega per la seconda posizione di maggioranza, e al tempo stesso il calo di figure come Matteo Salvini, che al contempo ha visto la Lega calare di gradimento nel corso degli ultimi mesi.