Il tennis femminile ritrova una grande protagonista: Naomi Osaka è tornata in campo 517 giorni dopo l’ultima volta e nel torneo di Brisbane ha battuto la tedesca Tamara Korpatsch in due set, per 6-3, 7-6 (11-9).
Gli ultimi due anni che ho giocato prima di avere mia figlia, non ho ridato tutto l’affetto che ho ricevuto. Voglio farlo in questo momento. Dal Roland Garros mi sono parecchio chiusa in me stessa. Non credo sia stato giusto. Quando le persone mi danno positività e gioia, è giusto ricambiare. Match combattuto? Preferisco così. Forse qualche decisione non è stata delle migliori, ma questo mi prepara per quello che deve venire. Sarebbe stato non dico folle ma poco realistico pensare di vincere 6-1 6-1.
Ha detto la tennista giapponese al termine del match. Osaka aveva giocato l’ultimo match nel Toray Pan Pacific Open di Tokyo, contro Daria Saville. La partita era durata solo pochi minuti a causa di un brutto infortunio al ginocchio rimediato dall’australiana. Poi la ex numero 1 del mondo saltò il secondo turno a causa di un dolore addominale, prima di assentarsi per maternità. A luglio è poi nata sua figlia e Osaka si è assentata dal circuito per più di un anno. Ora è tornata in campo per provare a tornare ai vertici della classifica mondiale.
A Brisbane torna Osaka: buona prova contro Korpatsch
Nella gara d’esordio a Brisbane, che ha segnato il suo ritorno nel tennis, Naomi Osaka ha battuto in due set la tedesca Tamara Korpatsch. 6-3, 7-6 (11-9) il risultato finale, che ha permesso alla giapponese di accedere al secondo turno. Nonostante il match non si sia protratto al terzo set, tra le due c’è stata una lunga battaglia di quasi due ore. Osaka ha dovuto da subito misurarsi con una gara faticosa, salvando due set point della tedesca. Per la giapponese un inizio in discesa, che l’ha vista in vantaggio di un break dopo due game. La giapponese ha tirato degli ottimi dritti, lasciando spesso di sasso Korpatsch. La tedesca ha provato a giocarsela muovendo Osaka, che ha mostrato una condizione fisica non ancora ottimale. Sul vantaggio di 5-3 l’ex numero 1 si prende un altro break e chiude il primo parziale. Il secondo vede un break da una parte e dall’altra al primo servizio, poi Osaka allunga sul 5-3 ma non riesce a trasformare i due match point a disposizione. La gara si allunga e nel tie break la giapponese riesce a spuntarla 11-9, trasformando il terzo match point.
Ora la Pliskova
Con la vittoria al primo turno su Tamara Korpatsch, Osaka si è regalata la possibilità di affrontare un match ancora più impegnativo. Nel secondo round troverà infatti Karolina Pliskova, reduce dal torneo messicano di Guadalajara. La tennista ceca si è fermata agli ottavi di finale, sconfitta dalla statunitense Baptiste in tre set (6-7, 7-5, 6-7). Per Osaka sarà probabilmente il primo vero esame per capire a che livello sia davvero la giapponese. Pliskova è infatti un’avversaria tosta ed esperta, che occupa la 39ª posizione del ranking WTA.