Chi è Alex Jimenez se lo domandano in tanti considerato il fatto che oggi potrebbe vivere per la prima volta l’esperienza di debuttare sin dal primo minuto con la maglia del Milan.

La squadra rossonera che si è aggiudicato le prestazioni del giovane promettente del Real Madrid questa estate dovrebbe contarlo tra i titolari che scenderanno in campo questa sera contro il Cagliari. Aggregato più volte coi grandi ha la possibilità di mettere in mostra tutto il suo valore.

Stefano Pioli accorto di difensori trucidati dagli infortuni come non mai ha bisogno di risorse sulla linea di difesa e non può fare altrimenti se non dare la chance all’ex giocatore della Castilla madrilena.

Chi è Alex Jimenez

Chi è Alex Jimenez? Classe 2005 è nato a Madrid ma ha vissuto i suoi primi anni di vita a Talavera de la Reina. Calciatore dalle buone prospettive e attenzionato da grossi club nonostante militasse già in una grande ha scelto l’Italia per dare seguito al suo processo di crescita calcistica.

Carriera

Calcisticamente ha mosso i primi passi nelle squadre locali del Talavera e dell’UD Talavera. Un biennio dopo è passato nella scuola calcio del Real Madrid. Ha fatto tutta la trafila nella giovanili madrilene per poi vestire la maglia della quadra B delle merengues che milita nella terza divisione della Spagna, la nostra equivalente serie C.

Firmato un contratto che lo lega fino al 2027 al Real Madrid si è trasferito a titolo di prestito al Milan. In maglia rossonera è aggregato con la Primavera ma viene spesso convocato in prima squadra da Stefano Pioli che ha iniziato a portarselo dietro da Milan-Juventus del 23 ottobre 2023 terminata 0-1 per i bianconeri.

Caratteristiche tecniche

Alex Jimenez inizialmente attaccante col passare degli anni ha indietreggiato la sua posizione in mezzo al campo dapprima quando si è messo a disposizione per giocare lateralmente sulla linea di centrocampo e successivamente per giocare da terzino.

Oggi la sua posizione è quella di laterale arretrato che sta sulla linea della difesa. Dotato di buona tecnica calcistica ha propensione alla spinta lungo la fascia quando in possesso della palla.

A secco è molto veloce ma anche con la palla tra i piedi dimostra tutte le sue qualità balistiche con la rapidità di esecuzione nei tiri e nei passaggi precisi.

A livello di marcatura si fa notare per l’attenzione che ha sulla sua zona e sull’uomo, è forte molto negli anticipi, inoltre ha una forza fisica prorompente nei duelli nonostante non possegga ancora la fisicità definita e scolpita di un giocatore già impostato. A vederlo somiglia molto al Theo Ernandez dei giorni migliori (il francese è da un pò di tempo che non ha più lo stesso smalto delle stagioni positive) sia nelle movenze che nei gesti tecnici anche se è molto distante da quel tipo di giocatore.