Sapete che cos’è il lipedema e come riconoscerlo, senza scambiarlo per obesità o aumento di peso? Queste sono le cause e le possibili cure.
Che cos’è il lipedema?
Si tratta di una condizione medica cronica che coinvolge un accumulo anomalo di grasso, prevalentemente nelle cosce e nei fianchi, ma anche nelle braccia in alcuni casi. Spesso misconosciuto e sottovalutato, il lipedema può influire notevolmente sulla qualità della vita delle persone colpite. Che cos’è il lipedema nello specifico? Il lipedema è caratterizzato da un accumulo di grasso, spesso simmetrico, nelle regioni inferiori del corpo.
Ciò avviene senza una correlazione diretta con l’indice di massa corporea (IMC). Le principali caratteristiche includono gonfiore, sensazione di pesantezza e la facilità con cui si sviluppano lividi. La pelle può apparire irrilevante nelle aree colpite, e la distribuzione del grasso può alterare la forma delle gambe, influendo sulla percezione del corpo.
Come si riconosce?
Il lipedema può essere riconosciuto attraverso un esame fisico completo, la raccolta della storia clinica del paziente e, talvolta, l’utilizzo di test di imaging come ecografia o risonanza magnetica. Sebbene non esista un test diagnostico specifico, i sintomi caratteristici, come la simmetria nella distribuzione del grasso e la sensibilità al tocco, possono suggerire la presenza di lipedema.
Una delle peculiarità del lipedema è la preservazione dei piedi, che rimangono sottili rispetto alle gambe affette. Questa caratteristica, insieme all’asimmetria della condizione, può essere utile nel processo di riconoscimento.
Quali sono le cause del lipedema?
Le cause esatte del lipedema sono ancora in fase di studio, ma alcuni fattori predisponenti sono stati identificati. Fattori genetici sembrano giocare un ruolo, e le variazioni ormonali, in particolare gli estrogeni e il progesterone, potrebbero avere un impatto significativo.
Periodi critici come la pubertà e la gravidanza possono accelerare lo sviluppo del lipedema, suggerendo un legame con le variazioni ormonali. Inoltre, eventi scatenanti come traumi o cambiamenti ormonali possono influenzare l’insorgenza o l’aggravarsi dei sintomi.
Come gestirlo e trattamenti
Attualmente, non esiste una cura definitiva per ma esistono diverse opzioni di gestione e trattamento per alleviare i sintomi e migliorare la qualità di vita delle persone affette.
La terapia fisica, inclusa la terapia fisica decongestionante, può essere utile nel gestire il gonfiore e migliorare la circolazione. L’esercizio regolare, come il nuoto o la camminata, può aiutare a mantenere la mobilità e a ridurre il rischio di complicanze. Indossare indumenti a compressione graduata può aiutare a ridurre il gonfiore e migliorare la circolazione. Questi capi compressivi sono progettati per applicare pressione in modo controllato nelle zone interessate.
Una dieta equilibrata e ricca di nutrienti può svolgere un ruolo nella gestione del peso corporeo e nella salute generale. Ridurre l’assunzione di sodio può contribuire a controllare il gonfiore associato al lipedema. In casi più gravi, quando le opzioni conservative non sono sufficienti, la chirurgia può essere considerata. La liposuzione può essere efficace nel rimuovere il tessuto adiposo in eccesso, migliorando la forma del corpo e riducendo i sintomi.
È una condizione medica pericolosa?
Sebbene non sia pericoloso per la vita, può causare notevoli disagi fisici e psicologici. È opportuno preoccuparsi del lipedema quando si osservano sintomi come un accumulo eccessivo di grasso, gonfiore, sensazione di pesantezza e una distribuzione asimmetrica del tessuto adiposo, specialmente nelle cosce e nei fianchi. La progressione della condizione può portare a difficoltà nella mobilità e all’insorgenza di dolori cronici. Se non gestito adeguatamente può influire sulla qualità di vita, compromettendo la salute fisica e mentale. Consultare un medico esperto in malattie vascolari o chirurgia vascolare è consigliato per una diagnosi accurata e per definire un piano di gestione appropriato.
In caso di dubbi a riguardo è consigliabile rivolgersi a un professionista del settore qualificato, preferibilmente uno specialista in malattie vascolari o un chirurgo vascolare. La consulenza di un medico esperto permetterà una valutazione accurata attraverso esami fisici e, se necessario, ulteriori indagini diagnostiche. La tempestiva identificazione del lipedema è fondamentale per avviare un adeguato percorso di gestione e trattamento.