Il bonus asilo nido, confermato anche per il 2024, è un’agevolazione economica destinata alle famiglie con minori di età compresa fino a tre anni per ottenere il rimborso delle rette sostenute. Questo rimborso può arrivare fino a un massimo di 3.600 euro e richiede la presentazione di una prenotazione all’INPS online.
Bonus Nido 2024, come richiederlo?
Per ricevere il rimborso delle rette dell’asilo nido, è fondamentale inoltrare la richiesta del contributo all’INPS attraverso la procedura online o tramite l’assistenza di un Patronato. Una volta consegnati i documenti relativi alle spese sostenute, l’Istituto procederà con il pagamento del buono corrispondente.
È compito del genitore o del soggetto affidatario che copre le spese dell’asilo nido presentare la domanda per ciascun figlio al di sotto dei 3 anni. Questo richiede di effettuare la richiesta entro il 31 dicembre dell’anno in cui sono state affrontate tali spese. La documentazione comprovante le spese, invece, può essere inviata fino al 31 luglio dell’anno successivo.
Chi può richiedere il bonus asilo nido?
La legge (art. 1 comma 355 della legge n. 232 del 2016 e D.P.C.M. del 17 febbraio 2017) permette ai genitori conviventi o a chi ha l’affidamento legale del bambino di richiedere questa agevolazione, a condizione di soddisfare diversi requisiti:
- Cittadinanza italiana, comunitaria o con regolare permesso di soggiorno nell’Unione Europea, compresi i genitori stranieri con status di rifugiati politici o di protezione sussidiaria.
- Residenza in Italia, attestabile.
- Convivenza effettiva con il minore.
- Il richiedente deve essere il genitore che paga la retta dell’asilo nido e, per ottenere l’importo massimo del bonus, deve avere un ISEE calcolato secondo l’articolo 7 del D.P.C.M. n. 159/2013 per le prestazioni rivolte ai minorenni nel nucleo familiare.
Questi requisiti devono essere soddisfatti al momento della presentazione della domanda e durante l’intero periodo di fruizione dell’agevolazione.
In casi particolari, ad esempio per adozioni o affidi, è richiesto un documento giudiziario che attesti tale status. Se il genitore è minorenne o incapace di agire per motivi di salute, il PIN per l’accesso alla domanda sarà fornito al legale rappresentante.
Importo
L’importo del bonus varia a seconda del reddito familiare, con un massimo di 3.600 euro per famiglie con un figlio nato dopo il 1° gennaio 2024 e con un ISEE non superiore a 40.000 euro, se nel nucleo familiare c’è già almeno un altro figlio di età inferiore a dieci anni.
3.000 euro | Fino a 25.000 euro | 272,70 euro per 11 mensilità |
2.500 euro | Da 25.001 a 40.000 euro | 227,20 per 11 mensilità |
1.500 euro | Da 40.001 | 136,30 euro per 11 mensilità |