Che malattia aveva Audrey Hepburn? Ecco tutti i dettagli sulla vita privata, sulla carriera ed alcune curiosità riguardo l’iconica attrice protagonista del film “Colazione da Tiffany”.
Audrey Hepburn che malattia aveva? Vita privata: figli e marito
La diva del cinema Audrey Hepburn, classe 1929, ha dovuto affrontare nel corso della sua vita una tragica malattia che l’ha poi portata alla morte. Nel 1992, di ritorno da un viaggio per beneficienza (l’attrice era un’ambasciatrice dell’UNICEF) in Somalia accusava forti dolori allo stomaco e dopo alcuni accertamenti medici ha scoperto di aver un cancro, che nell’arco di breve tempo si è progressivamente esteso all’interno del colon.
Nonostante due operazioni, il tumore era ormai troppo esteso e non poteva essere curato. La Hepburn si è spenta l’anno successivo, il 20 gennaio 1993, nella sua casa in Svizzera, a soli 63 anni.
La star ha lasciato due figli: Sean, nato dal suo primo matrimonio con l’attore Mel Ferrer, e Luca, frutto delle sue seconde nozze con lo psichiatra italiano Andrea Dotti. Dopo il divorzio con l’italiano, la Hepburn si legò all’ olandese Robert Wolders, conosciuto durante un’asta di beneficienza. I due non si sposarono mai ma rimasero insieme fino alla morte di lei.
I film più famosi di Audrey Hepburn
I film più famosi che hanno portato alla consacrazione della carriera di Audrey Hepburn, rendendola una delle attrici più amate e ammirate di tutti i tempi sono:
- “Vacanze romane” (1953), la pellicola diretta William Wyler – il regista di “Ben-Hur” – che ha permesso alla Hepburn di conquistare un Oscar come migliore attrice protagonista. Insieme al celeberrimo Gregory Peck, si racconta la storia di una coppia di innamorati che sfidano le classi sociali dell’epoca, ai tempi della “Dolce vita” di Roma.
- “Sabrina” (1954), capolavoro del regista Billy Wilder, in cui Audrey Hepburn veste i panni della protagonista Sabrina, la figlia dello chauffeur di una ricca famiglia americana. L’amore della ragazza è conteso tra due fratelli, David (William Holden) e Linus (Humphrey Bogart). Lei all’inizio perde la testa per il fratello minore, il classico playboy, tutta dopo un viaggio a Parigi per dimenticare l’amore non corrisposto, capisce di nutrire dei sentimenti per Linus, il maggiore dei due.
- “Cenerentola a Parigi” (1957), una favola moderna diretta da Stanley Donen, in cui l’attrice veste il ruolo di una timida bibliotecaria che alla fine si ritrova catapultata nel mondo della moda e inizia a lavorare in un’agenzia di modelle. Indimenticabile il viaggio a Parigi, alla scoperta della città più bohémienne di tutti i tempi, capitale dell’Esistenzialismo.
- “Colazione da Tiffany” (1961 ) il capolavoro di Blake Edwards in cui la Hepburn diventa Holly Golightly, una escort che ama la vita lussuosa dell’alta società di New York, e che alla fine – nonostante il suo apparente cinismo – si perde in una travolgente love story con uno squattrinato scrittore, interpretato da George Peppard.
Quanti anni aveva Audrey Hepburn quando ha girato “Colazione da Tiffany”?
“Colazione da Tiffany” è uno dei film che ha consacrato la carriera di Audrey Hepburn: la sera del cinema quando è stata girata la pellicola diretta dal regista Blake Edwards e uscita nel 1961, aveva 32 anni.
Il film che ha fatto sognare intere generazioni e che ha aumentato la fama già internazionale della catena di gioielli, è una commedia della durata di 115 minuti.
“Colazione da Tiffany” ha vinto un Oscar nel 1962 per la migliore colonna sonora composta da Henry Mancini, celeberrimo compositore vincitore di quattro statuette d’oro. “Moon River”, questo il titolo del brano, raggiunse la prima posizione nella classifica Billboard 200 e restò in vetta per ben 12 settimane.
Perché Audrey Hepburn parla italiano?
Una curiosità che molti non conoscono sulla vita di Audrey Hepburn riguarda il fatto che l’attrice parlasse italiano.
La star del cinema americano aveva imparato la nostra lingua perché nel 1970, con la nascita del suo secondo figlio Luca, si era trasferita insieme al marito Andrea Dotti a Roma, dove ha vissuto fino al 1983.
In quegli anni decise di abbandonare il cinema, nonostante fosse all’apice del suo successo, per dedicarsi alla famiglia.
Un’altra curiosità sulla Hepburn è che adorava la moda: lungo e duraturo fu il sodalizio lavorativo e l’amicizia dell’attrice con il celebre stilista Hubert de Givenchy.