L’autoironia è il tuo più potente alleato per affrontare le sfide quotidiane e migliorare il tuo benessere.
Questa preziosa abilità non solo aggiunge leggerezza alla vita, ma può anche diventare un catalizzatore per la resilienza.
Imparare a ridere di te stesso diventa un passo fondamentale per la tua salute mentale. Scopri come l’autoironia cambia il tuo sguardo sul mondo, rendendoti più resistente di fronte agli ostacoli.
Cos’è l’autoironia?
Tutti conoscono qualcuno che sa ridere di se stesso. Che sia per alleggerire l’atmosfera rendendosi oggetto di uno scherzo o per attirare simpatia rivelando che non è perfetto, queste persone dimostrano una buona conoscenza di sé, ma anche una fiducia in se stessi abbastanza forte da permettersi di non perdere la faccia quando non sono al meglio.
Questo fenomeno è chiamato autoironia. È la capacità di potersi prendere in giro per i propri difetti. Similmente all’umiltà, l’autoironia va un po’ oltre, perché non solo accetta propri difetti ed errori, ma ne ride anche.
Però non è sempre facile ridere di se stessi! Ci vuole molta conoscenza di sé per riuscire ad essere autoironici. In fondo se non siamo consapevoli delle nostre debolezze, come possiamo scherzarci sopra!
Essendo consapevoli dei nostri difetti, acquisiamo il controllo su ciò che rappresentano per noi. Se so che sono un perfezionista e che cucino male, allora sta a me scegliere quanto mi lascio condizionare da questi “fallimenti” e quanto posso riderci su.
Gli autoironici sono persone sicure di sé
Una persona sicura di sé, ma consapevole dei propri difetti, sa mostrare autoironia. È abile nel giudicare se stessa nel suo complesso e può prendersi leggermente in giro per le cose che non sono perfette. Perché? Perché sa che siamo più della somma dei nostri difetti.
Chi però soffre di mancanza di fiducia in se stesso non è in una buona posizione per autoironia. In questo caso parlare dei propri difetti non fa ridere, ma provoca disgusto o disprezzo per se stessi.
In altri casi, invece, l’autoironia può essere utilizzata inconsciamente come meccanismo di difesa per nascondere una grande insicurezza che circonda questi stessi difetti.
L’autoironia può essere un metodo utile per ridurre l’impatto che le nostre debolezze hanno sull’immagine che abbiamo di noi stessi, ma dobbiamo stare attenti a non dare loro così tanto spazio da farle risplendere ancora di più!
Qual è il legame tra salute psicologica e autoironia?
ATTENZIONE: avere paura della derisione degli altri ha un nome: gelotofobia.
Oltre a ciò, i ricercatori dell’Università di Granada in Spagna hanno esaminato i possibili collegamenti tra lo stato di salute psicologica e la pratica dell’autoironia.
I loro risultati sembrano piuttosto contraddire quelli di studi precedenti che suggerivano che l’autoironia fosse piuttosto associata a effetti psicologici negativi. Come sottolinea Jorge Torres Marín, l’autore principale di questo lavoro: “abbiamo osservato punteggi elevati in termini di benessere psicologico come felicità e socialità negli autoironici”. Questo si basa su un lavoro svolto su 1.000 spagnoli.
Ma lo scienziato non trae conclusioni definitive: “Gli effetti di questo stile di umorismo sul benessere possono differire a seconda del paese. A nostro avviso è necessario effettuare nuovi studi per analizzare le possibili differenze culturali in questo rapporto con l’autoironia“.
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L’autoironia è sinonimo di maturità
Senza cadere nell’eccesso, questa capacità di praticare quella forma di leggerezza che è l’autoironia è senza dubbio un segno di maturità: conoscenza di sé, umiltà, intelligenza relazionale ed emotiva.
Alcuni profili di personalità sono più inclini alla leggerezza mentre altri affrontano la vita in modo sistematico e con la massima serietà.
Le risate e perfino l’inizio di un timido sorriso sono ancora la porta verso la gioia. Ognuno di noi dovrebbe imparare a praticare l’autoironia e considerarla come una pratica volta a migliorare, maturare e migliorare il rapporto con se stessi e con gli altri.
A volte, saper mostrare un minimo di autoironia è fondamentale per sdrammatizzare una situazione personale o relazionale, alleggerire un’atmosfera, allentare la tensione!