Non ce l’ha fatta Concetta Russo, colpita da un proiettile vagante ad Afragola, nel Napoletano, la notte di Capodanno. La donna, che aveva 45 anni, è deceduta in ospedale, dove era arrivata in codice rosso.
Morta donna colpita da proiettile vagante ad Afragola
Concetta Russo stava festeggiando l’arrivo del nuovo anno in una casa di via Plebiscito 70, ad Afragola, quando è stata raggiunta da un proiettile.
Intorno all’una di notte è stata quindi soccorsa e trasferita in ospedale, al Cardarelli di Napoli, in gravissime condizioni. La 45enne era stata colpita alla testa.
Sulla vicenda indagano i carabinieri della compagnia di Castello di Cisterna.
Le indagini sulla vicenda
Secondo una prima ricostruzione dei carabinieri dopo ulteriori accertamenti, il colpo di pistola calibro 380che ha causato la morte di Concetta Russo sarebbe partito dall’interno dell’appartamento in cui la donna si trovava con alcuni parenti per festeggiare il Capodanno.
All’interno dell’abitazione, dove erano presenti oltre una decina di persone, i militari hanno rinvenuto e sequestrato un proiettile calibro 380 stando a quanto riportato dall’Ansa.
Ferite 39 persone nel Napoletano, tra cui tre minori
Sono 39 le persone ferite a Napoli e provincia a causa dei botti di Capodanno: tra questi anche tre minori. Uno ha meno di 13 anni, gli altri due sono nella fascia di età tra 13 e 17 anni.
Oltre alla 45enne poi deceduta, un’altra donna, di 50 anni, è stata colpita da un proiettile vagante. E’ stata ferita all’addome, mentre era affacciata sul suo balcone di casa in Vico Mannesi nel quartiere Forcella di Napoli: ricoverata al Pellegrini, è in prognosi riservata.
Un proiettile ha colpito alla tempia anche un ragazzo di 26 anni a Santa Maria Capua Vetere, in provincia di Salerno.
In tutto sarebbero state oltre 700 le chiamate ai vigili del fuoco per emergenze legate ai festeggiamenti di Capodanno.