L’erogazione dell’assegno unico avviene a metà del mese per coloro che ne sono già beneficiari. Nel caso di modifiche o domande presentate successivamente, i pagamenti saranno accreditati alla fine del mese successivo rispetto alla data di presentazione dell’istanza.
Quando pagano l’Assegno unico a gennaio 2024?
Le date di pagamento dell’Assegno unico sono:
- 18 gennaio 2024
- 19 gennaio 2024
- 20 gennaio 2024.
Aumenti Assegno Unico
A partire da giugno scorso, è stata introdotta una nuova maggiorazione per i nuclei vedovili: l’assegno unico ha avuto un incremento della durata di 5 anni nel caso in cui uno dei genitori sia deceduto nell’anno di concessione del sussidio.
Chi già riceve il Reddito di cittadinanza non è tenuto a fare alcuna richiesta per ottenere l’assegno unico universale 2023. Come altre prestazioni INPS, l’assegno unico è soggetto a un adeguamento annuale basato sull’andamento dell’inflazione.
A gennaio 2023, l’importo mensile dell’assegno unico è stato incrementato dell’8,1%. Di conseguenza, l’assegno mensile è stato adeguato nel seguente modo:
- Da 175 a 189,2 euro per le famiglie con ISEE a 16.215 euro (inizialmente 15.000 euro più l’adeguamento ISTAT).
- Da 50 a 54 euro mensili per ISEE superiori a circa 44.000 euro (inizialmente 40.000 euro più l’adeguamento ISTAT). Anche le soglie ISEE per l’accesso sono state adeguate di conseguenza.
Per gennaio 2024, con l’applicazione dell’indice ISTAT provvisorio del 5,4% (soggetto a ulteriori aggiustamenti), come stabilito dal decreto ministeriale lo scorso novembre, si prevede:
- Un assegno unico di importo minimo per redditi sopra i 45.575 euro, che salirebbe a 57,2 euro.
- Un assegno unico di importo massimo per redditi fino a 17.090 euro, che passerebbe a 199,4 euro.
- Un aumento della maggiorazione per i due genitori lavoratori, che raggiungerebbe i 34,15 euro per ciascun figlio.