Anche nel 2024 sarà possibile richiedere il bonus psicologo, un aiuto finanziario destinato a chi desidera intraprendere percorsi di psicoterapia. Il Ministro della Salute, Orazio Schillaci, ha siglato il decreto che delinea anche la suddivisione dei fondi disponibili. Vediamo quanti soldi sono stanziati per il bonus psicologo, quale sia l’importo e come ottenerlo.
Bonus psicologo 2024, quando e come richiederlo?
La richiesta per il bonus psicologo va fatta all’INPS a partire dal 1 gennaio 2024, accedendo alla sezione apposita sul portale e selezionando “utilizza il servizio”. L’istituto previdenziale stabilirà la scadenza per la domanda (con un preavviso di almeno 30 giorni per un periodo non inferiore a 2 mesi). Una volta ottenuto, il bonus deve essere utilizzato entro 270 giorni, altrimenti si perderà il diritto.
L’importo del bonus viene erogato in un’unica soluzione e varia in base all’ISEE. Il decreto stabilisce i seguenti limiti:
- Massimo di 1.500 euro per redditi con ISEE inferiore a 15.000 euro (fino a 50 euro per ogni seduta);
- 1.000 euro per redditi con ISEE compreso tra 15.000 e 30.000 euro (fino a 50 euro per ogni seduta);
- 500 euro per redditi con ISEE superiore a 30.000 ma inferiore a 50.000 euro (fino a 50 euro per ogni seduta).
L’INPS redigerà le graduatorie regionali per identificare i beneficiari in base alla disponibilità di risorse.
Quanti potranno ricevere il bonus psicologo?
Nonostante la conferma del bonus psicologo, questo sarà accessibile solo a pochi. È improbabile che tutti coloro che ne faranno richiesta riceveranno il bonus, considerando che solo 5 milioni di euro sono stati stanziati per quest’anno (8 milioni nel 2024), fondi sufficienti per garantire il bonus a meno di ottomila italiani.
Questa cifra è particolarmente bassa se consideriamo che nel 2022, con 25 milioni di euro a disposizione, solo 40.000 domande sono state accettate su oltre 400.000 richieste. Ora, con soli 5 milioni disponibili, il numero di beneficiari si riduce drasticamente, probabilmente a 8.000, ma potrebbe diminuire ulteriormente. Inoltre, prima si poteva ricevere al massimo 600 euro, mentre ora sono 1.500 euro, rendendo le risorse ancora più limitate.