“Non ti manchi mai la gioia. Voglio, però, che ti nasca in casa: e ti nascerà, se sorge dentro di te”. Il pensiero di Seneca è l’ispiratore del nuovo libro del teologo Vito  Mancuso, “Non ti manchi mai la gioia” pubblicato da Garzanti, che propone una filosofia della liberazione per riconoscere e smantellare le trappole che attanagliano le nostre vite e aprirci a un’esistenza più autentica, fino a sperimentare la gioia profonda di vivere. Che si trova “nella casa interiore della personalità”.

Un breve itinerario di liberazione nel nuovo libro di Vito Mancuso

Mancuso scrive che “a ognuno di noi capita di vivere momenti di stallo, quando non riusciamo a trovare la forza per andare avanti né sappiamo quale direzione prendere” e ricorda che “la letteratura ci insegna che siamo da sempre in lotta con questa sensazione d’impotenza, ciò che è cambiato è solo il nostro modo di reagire. Se in passato cercavamo una via di fuga nella religione, oggi la troviamo in una nuova fede che celebra il culto dell’Io. L’inganno, però, è dietro l’angolo, perché nel credere soltanto in sé il narcisismo non fa altro che aggravare la propria prigionia”. Che fa rima, appunto, con egolatria, uno dei mali del nostro tempo, un virus non invisibile che si è diffuso durante la pandemia e continua ancora a fare molti danni. 

Stefano Bisi