“Dieci, nove, otto,…” Il conto alla rovescia per accogliere il 2024 è già finito da un pezzo nel paradisiaco atollo di Kiritimati, o Isola Christmas, da non confondere però con l’Isola di Natale che politicamente appartiene all’Australia e si trova a Sud dell’Indonesia. Qui parliamo di Kiritimati, che si trova nell’Oceano Pacifico e, come da tradizione, ha festeggiato prima di tutti l’arrivo dell’anno nuovo.
Il 2024 è già arrivato a Kiritimati, o Isola Christmas
Grande festa per i 7.380 (censimento del 2020) fortunati abitanti di quest’isola che rientra nella Repubblica delle Kiribati. Il nome Christmas è invece dovuto alla (ri)scoperta di quegli splendidi luoghi da parte dell’esploratore James Cook alla Vigilia di Natale del 1777.
Il 1° gennaio 2024 è scattato alle 11 italiane e allora grande festa a London, Paris e Poland, che non sono i nomi inglesi di due capitali e di uno Stato, bensì i tre villaggi principali che animano l’atollo. Meraviglie dei fusi orari e della geopolitica, appena un quarto d’ora più tardi è toccato alle Isole Chatman, radici polinesiane e leggi neozelandesi.
Al mezzogiorno italiano, brindisi a Auckland, in Nuova Zelanda
A proposito, quando in Italia scoccava mezzogiorno brindavano appunto anche in Nuova Zelanda e, con Auckland, a Nukualofa e ad Apia, rispettivamente capitali di Tonga e Samoa. Poi è toccato all’Australia e, con essa, l’Oceania tutta ha già visto “domani” e l’anno nuovo. “…Sette, sei,… cinque…”
Chissà quanti, tra i 10,5 milioni di italiani che si sono messi in viaggio per Capodanno (come riferisce Confcommercio), si trovano nei luoghi citati.