Il Milan prova il colpo e sonda il terreno per Nordi Mukiele. Grandi manovre per il mercato di gennaio del club: vista la situazione deficitaria per via degli infortuni, la società rossonera è attesa come una delle big protagoniste nella prossima campagna trasferimenti di gennaio. E per andare a rinforzare il reparto centrale della linea arretrata di Stefano Pioli, gli occhi del management sportivo sono rivolti al calciatore in forza al Paris Saint Germain. Ma non solo.
Mukiele-Milan, si tratta: i dettagli
Mukiele-Milan, si tratta. L’incipit della società è chiaro: per far fronte alla copiosa serie di infortuni che hanno penalizzato il cammino della squadra di Pioli, occorre intervenire sul mercato di gennaio. L’obiettivo è quello di sistemare la linea centrale della difesa rossonera. Con il Sassuolo è stato adattato Theo Hernandez al fianco di Kjaer. Troppe, sin qui, le defezioni che hanno falcidiato il reparto arretrato. Tomori ha rimediato una lesione al bicipite femorale nella sfida pareggiata contro la Salernitana lo scorso weekend. Un infortunio che costringerà il difensore inglese a restare fermo ai box per almeno due mesi. Thiaw ha riportato uno stop simile durante la partita di Champions League contro il Borussia Dortmund: anche per il tedesco, i tempi di recupero sembrano ancora lunghi. Kalulu si è fermato ancora prima, in occasione della gara con il Napoli dello ottobre. Necessario l’intervento al tendine del retto femorale sinistro: il difensore del Milan tornerà dunque a marzo.
Sfruttando gli ottimi rapporti tra le parti, il Milan è in contatto con i dirigenti del Paris Saint Germain per valutare la fattibilità dell’operazione Mukiele. Ci sarebbe già stato un incontro nei giorni scorsi tra l’uomo mercato dei rossoneri Moncada e il direttore sportivo dei francesi Luis Campos. Sul tavolo la proposta di un prestito con diritto di riscatto fissato a 20 milioni di euro. Il calciatore avrebbe già palesato il suo consenso all’arrivo in Italia, accettando la sfida Milan. Appena sette le presenze in campionato con la compagine allenata da Luis Enrique: un rendimento troppo discontinuo e che – ad oggi – non può consentitgli di rientrare tra i convocati della Francia per il prossimo Europeo, che si disputerà da giugno in Germania.
Non solo Mukiele per difesa rossonera: l’alternativa è Kehrer
Mukiele è diventato la prima scelta per il Milan dopo il rallentamento della trattativa con Clement Lenglet. Il difensore, ceduto la scorsa estate in prestito dal Barcellona all’Aston Villa, ha un ingaggio importante. Complicato ipotizzare una vera e propria operazione, visti i costi e la mancata proroga del Decreto Crescita. Se dovesse complicarsi anche la pista che porta a Mukiele, il Milan è pronto a lanciare l’assalto a Thilo Kehrer.
Il calciatore tedesco è stato acquistato in estate dal West Ham: al Paris Saint Germain 12 milioni di euro. Un investimento non giustificato dalle poche apparizioni e dallo scarso minutaggio sin qui maturato: appena quattro presenze in Premier League per il calciatore cresciuto nelle giovanili dello Stoccarda. Anche in questo caso, i costi potrebbero favorire il buon esito della trattativa. La proposta sarà sempre quella del prestito con diritto di riscatto. Sono attese novità importanti già nei primissimi giorni di gennaio.