Juventus – Roma 1-0 era il big match dell’ultima giornata di campionato del 2023 e la partita ha rispettato le aspettative, il racconto dalle parole dei protagonisti nelle interviste post partita. La sfida ha visto i giallorossi perdere contro i bianconeri grazie ad una prestazione super di Vlahovic, dimostrando ancora una volta come il serbo stia vivendo un momento magico oggi in versione assist man con un tacco meraviglioso per l’inserimento vincente di Rabiot. Andiamo subito a scoprire le sue parole a bordocampo subito dopo il match.

Juventus – Roma 1-0 interviste post partita, le parole di José Mourinho

Le parole di José Mourinho tecnico della Roma nell’intervista post partita ai microfoni di Dazn dopo la sconfitta per 1-0 contro la Juventus:

“La Roma ha avuto tanta personalità, ma è mancata la concretezza. Abbiamo creato più di quanto ti aspetti contro il muro compatto della Juventus. Era una partita da 0-0, secondo me abbiamo espresso maggiore qualità di gioco nel primo tempo creando tanti problemi a loro con la posizione di Paulo e di Bove che si apriva a sinistra. È mancato il gol, poi lo abbiamo preso con due rimbalzi ed è diventato più difficile. Loro si sono abbassati e il muro è davvero strutturato con giocatori forti. Un peccato questo risultato per noi, poteva essere diverso per noi ma sono contentissimo della personalità che i giocatori hanno messo in campo. Purtroppo però ciò che interessa sono i punti”

Sulla differenza tra casa e trasferta:

“Ovviamente tutte le squadre che hanno un tifo importante fa la differenza, ma ci vuole rispetto per ciò che stiamo facendo noi giocatori e allenatore con le difficoltà che abbiamo. Sono il primo a dire che fuori casa manca la personalità e l’imporre il proprio gioco, ma oggi non è successo questo. Siamo venuti nello stadio di una squadra che lotta per lo Scudetto e che era motivata dal risultato dell’Inter. Abbiamo fatto una partita con coraggio mettendoli in difficoltà nel primo tempo, il gol ha cambiato le cose. Abbiamo tenuto tanto palla vicino alla loro tre quarti senza grandissime opportunità. Penso però che anche la palla di Paulo fuori nel secondo tempo è stata una grande occasione, così come il tiro di Bryan che mi sembrava entrasse in rete. Abbiamo avuto una partita di personalità, ma il risultato è quello che interessa”.

L’allenatore traccia poi un bilancio del 2023, tornando sulla finale di Europa League dove fu decisivo in negativo l’arbitro Taylor:

“In condizioni normali sarebbe stato ultra storico. La Roma si sarebbe ritrovata per due anni di fila con competizione europea vinta, a giocare Supercoppa Europa e Champions League. In condizioni di normalità non l’anno più bello della storia della Roma, ma sarebbe stato un anno super. Il dio del calcio non ha voluto, ma non è stato il dio del calcio, solo una serata infelice di un gruppo di arbitri di top livello. La Roma ha fatto qualcosa di straordinario nel 2023 di arrivare in finale che meritava di vincere. Adesso finiamo qualificati per l’Europa, siamo in Coppa Italia e a 5 punti dal quarto posto”.

Sulla possibilità di andare in Champions il mister non vuole esporsi più di tanto:

“Essere felice e fare gli altri felici, questo è il proposito. Se dovessimo arrivare lì sarebbe una cosa fantastica per le nostre limitazioni. Se tu non sogni non arrivi mai. Noi sogniamo e lavoriamo tanto per cercare di farlo”.

Il commento di Max Allegri

Il tecnico della Juventus Massimiliano Allegri ai microfoni di DAZN ha espresso tutta la sua soddisfazione per la vittoria contro i giallorossi che rilancia i suoi in scia all’Inter:

“È stata una bella partita perché giocare contro la Roma non è mai semplice e contro José è ancora più difficile. Ci sono stati dei palloni pericolosi messi da Dybala in area, ma nel secondo tempo la squadra ha accorciato bene e potevamo fare il secondo gol. Allunghiamo su chi sta dietro e abbiamo già fatto 43 punti ad una gara dalla fine del girone di andata, non sono pochi”.

Sulla sofferenza del primo tempo e nel finale per difendere il vantaggio:

“In questo momento stiamo discretamente bene fisicamente, abbiamo fatto gli ultimi tre giorni molto bene e stasera abbiamo sviluppato delle buone geometrie. Abbiamo buttato qualche palla di troppo, ma abbiamo usato bene il campo. Bisogna migliorare le diagonale di passaggio e fare le uscite giuste con la palla. Dopo Frosinone la squadra è tornata ad avere paura di prendere gol e questo permette di difendere meglio”.

Sulla partita di Vlahovic migliore in campo probabilmente della Juventus:

“Stasera ha fatto una bella partita come le ultime, ma è cresciuto perché sta meglio fisicamente e lo abbiamo cercato abbastanza. Potevamo farlo anche di più, ma ha giocato bene tecnicamente. Può giocare bene con una punta o una seconda punta, Yldiz è meno punta di Chiesa ad esempio”.

Sulle parole di Acerbi sul mercato della Juventus negli ultimi anni:

“Non commento le parole di Acerbi, è un giocatore dell’Inter e sono avanti a noi di due punti. Hanno fatto 45 punti e sono tanti, sappiamo che il nostro percorso è diverso dal loro. Basta vedere l’età della nostra rosa rispetto alla loro, siamo soddisfatti senza guardare casa d’altri”.

Sul mercato di gennaio:

“In questo momento qui la nostra rosa possiamo migliorarla solamente noi con il lavoro. Ci sono giovani bravi che stanno crescendo molto, spero prossimamente potremo vedere Mongiu”.

Sulle aspettative per il 2024, con un gioco delle probabilità tra Scudetto, rinnovo con la Juventus e ritorno in Champions:

“Credo che sia probabile che la Juventus torni in Champions League, oggi con questa vittoria allontaniamo la Roma e le altre e ora la matematica per avvicinarsi alla Champions si avvicina”.

Le parole di Rabiot nel post partita a bordocampo

Adrien Rabiot match winner ai microfoni di Dazn nel post partita a bordo campo:

“Era importante, abbiamo visto la partita dell’Inter e stasera potevamo accorciare. Dobbiamo continuare così e guardare avanti, giocando con lo stesso spirito. Dopo stasera ancora di più nello Scudetto. È un obiettivo personale e della squadra. Stasera abbiamo fatto molto bene, ma la strada è ancora lunga”.

Il calciatore è felice di essere riuscito a segnare in casa, mentre sul futuro non si esprime con il contratto in scadenza a giugno:

“In questa stagione non avevo ancora segnato in casa, sono contento di averlo fatto oggi. Sto lavorando molto sulla fase offensiva, sono contento di poter aiutare la squadra. Vittoria importantissima. I tifosi sono straordinari, ci sostengono sempre e dobbiamo continuare così anche per loro. Devo ancora ragionare e parlare con la società sul rimanere, mi trovo molto bene qui e mi voglio continuare a godere tutte le partite fino a fine stagione con serenità e poi vedremo”.

Cristante nel post partita

Per la Roma è andato nel post partita ai microfoni di Dazn il centrocampista Bryan Cristante:

“Abbiamo fatto una buona partita, quelle equilibrate si decidono con gli episodi. Abbiamo fatto una buona prestazione, ma è difficile recuperare un gol contro queste squadre. Andiamo a casa con un po’ di delusione, loro sono bravissimi a difendersi e a chiudersi”.

Sulla classifica e le partite perse:

“Dobbiamo fare di più, abbiamo le potenzialità per stare davanti in classifica. La fortuna è che essendo ancora corta siamo ancora dentro i giochi e basta un filotto di partite vinte per rientrare”.

Sulla possibilità di giocare in difesa:

“Io ci sono per giocare dietro, ma spero che arrivi qualcuno perché altrimenti la coperta è corta dall’altra parte”.