Hanno chiamato in causa la libertà di espressione e cominciato una delle guerre più singolari che gli Stati Uniti (sebbene “fini intenditori” di guerre) abbiano mai visto. Il rettore della University of Wisconsin-La Crosse e gentile consorte l’hanno fatto per difendere ciò che per molti è semplicemente l’ingiustificabile: la realizzazione di video porno. Precisazione a margine: ex rettore, perché proprio a causa di quei video è stato licenziato.
Rettore della University of Wisconsin – La Crosse cacciato per i video porno girati con la moglie
Primo Emendamento della Costituzione degli Stati Uniti d’America, che per l’appunto garantisce la libertà d’espressione: è a questo che si sono appellati il 63enne Joe Gow e sua moglie Carmen Wilson, la coppia in questione. I due hanno parlato di “punizione senza senso” da parte dell’ateneo poiché nei filmati non erano presenti violenza né sfruttamento.
Ma il Consiglio dei rettori delle università del Wisconsin non ne ha voluto sapere. Ha anzi espresso “allarme e disgusto” per le azioni dell’insegnante (pur senza menzionare i video), parlato di danni alla reputazione e, dopo 16 anni, Gow ha dunque perso il posto. Tra l’altro nel disappunto degli studenti, che hanno manifestato online e nei locali dell’ateneo il proprio sostegno all’insegnante.
Joe Gow: “Non mi è stato concesso un giusto processo”
Per la precisione, Gow è stato posto in congedo amministrativo e declassato a docente, ruolo anche questo al vaglio del Consiglio, che si avvale di una consulenza legale esterna.
I libri e i video che io e mia moglie abbiamo prodotto sono protetti dal Primo Emendamento – ha denunciato Gow alla Cnn – Non mi è stato concesso alcun giusto processo. Non hanno mai detto quale politica abbia violato, e inoltre non c’è stata alcuna udienza.
Tra le notizie più curiose di questo 2023, Tag24 ve ne ha proposta una proprio su colloqui di lavoro e pornografia legata a Bill Gates.