Grave incidente in provincia di Taranto, dove un bambino di dieci anni ha perso tre dita in seguito all’esplosione di un petardo artigianale. Denunciata la donna che ha venduto il prodotto illegale.
Un bambino perde tre dita dopo l’esplosione di un petardo a Taranto
In provincia di Taranto un bambino di dieci anni ha perso tre dita a causa dell’esplosione di un petardo artigianale. Come riferisce anche ANSA, nella serata del 28 dicembre il bimbo ha perso il pollice della mano sinistra e due dita della destra in seguito all’incidente. Il bambino è stato subito trasportato all’Ospedale Santissima Annunziata di Taranto ma in seguito è stato portato al Policlinico di Bari.
Denunciata la donna che ha venduto il prodotto illegale
Proprio in questa struttura il ragazzino è stato ricoverato nel reparto di Chirurgia plastica e ricostruttiva. Il petardo era stato acquistato in casa di una donna, che successivamente è stata rintracciata dalle autorità competenti e poi denunciata. Nell’abitazione della venditrice abusiva sono stati ritrovati diversi fuochi d’artificio detenuti in maniera del tutto illegale.