La prima parte di stagione 2023/24 sta regalando delle vere e proprie sorprese soprattutto in Bundesliga e in Liga con Bayer Leverkusen e Girona rispettivamente prime in classifica. Merito del lavoro di squadra e di una leggerezza che soltanto le outsider possono permettersi. Ma non sono le uniche sorprese dei i top campionati.
Bayer Leverkusen e Girona prime nei rispettivi campionati
La Bundesliga e la Liga hanno i loro leader. No, non sono Bayern Monaco e Real Madrid, bensì Bayer Leverkusene e Girona che attualmente sono prime in classifica nei propri campionati e stanno mettendo a dura prova le rivali sorprendendo tutti.
Un successo inaspettato che sta regalando forti emozioni in due competizioni che negli ultimi anni avevano visto primeggiare le solite squadre. In Germania da ormai un decennio sono i bavaresi a comandare, con un predominio che però dura da decenni e che viene intervallato da qualche buona annata di altri top club tedeschi come Borussia Dortmund o Werder Brema. Un vero e proprio record per il Bayern Monaco che non era mai stato tanto superiore alle squadre avversarie.
Sembrava un solco difficile da superare, quello messo da Muller e compagni, che a suon di trofei tra campionato e coppe varie avevano raggiunto un livello davvero alto. Dall’arrivo di Xabi Alonso, però, le cose per il Bayer Leverkusen sono cambiate radicalmente: il tecnico spagnolo ha preso in mano una squadra che non stava brillando sotto la guida di Gerardo Seoane.
Così il 5 ottobre della scorsa stagione l’allenatore ha sostituito lo svizzero in corsa e ha corretto la direzione della squadra che ha confermato un andamento tutto sommato continuo negli ultimi vent’anni: difficilmente il Bayer aveva raggiunto un piazzamento al di sotto del 6° posto. Quest’anno, però, Xabi ha avuto il tempo non soltanto di curare la preparazione atletica ma di poter catechizzare i propri giocatori. L’impronta del tecnico spagnolo è chiara e i risultati sono arrivati sia in Bundesliga che in Europa League, diventando una delle squadre candidate alla vittoria della coppa.
Attualmente la Bundesliga sta vivendo la pausa invernale di campionato, la ripresa avverrà il 12 gennaio. Intanto il Bayer è riuscito a raccogliere 13 vittorie su 16 match, dati incredibili che avallano il record rotto qualche giorno fa: sono 25 i risultati utili consecutivi ottenuti da Xabi Alonso e i suoi giocatori, così i rossoneri non perdono dal 27 maggio della scorsa stagione quando affrontarono il Bochum, la stessa squadra che in questa occasione gli ha permesso di arrivare al record e superare l’Amburgo dell’82/83.
Situazione simile per il Girona che in Liga sta dando del filo da torcere all’onnipotente Real Madrid. I Blancos sono sì a pari punti con quest’ultima, ma considerando il valore delle due squadre resta un miracolo quanto fatto dalla squadra di Míchel.
Arrivato soltanto l’anno scorso in prima divisione, i biancorossi subito ottenuto un 10° posto che per una neo-promossa è già alquanto promettente. Ciò che ha sorpreso, però, è l’approccio all’attuale stagione: quest’anno il Girona ha perso un’unica partita, quella contro le Merengues. Un 3-0 che al momento tiene viva la squadra di Ancelotti nella corsa per la vittoria del campionato e che gli permette di restare incollati agli avversari.
Míchel e i suoi non solo tengono duro in Liga ma stanno proseguendo il percorso anche in Copa del Rey: con la vittoria sull’Orihuela i biancorossi si sono qualificati ai sedicesimi nella speranza di arrivare fino in fondo alle fasi finali della competizione e dimostrare in un’altra occasione il proprio valore.
Le sorprese degli altri top campionati europei
A sorprendere in positivo, anche senza il primato in classifica, in Ligue1 è il Nizza: il club francese seppur a 5 punti dal Paris Saint-Germain sta dando del filo da torcere a Mbappé e compagni animando un campionato che altrimenti sarebbe già deciso fin da principio. La squadra di Farioli non era da tempo così vicina alla vetta e qualora riuscisse a rimanere nei primi tre posti tornerebbe in Champion League dopo ben sei stagioni.
La vera sorpresa della Premier League, invece, si chiama Aston Villa: comandati da Unai Emery, i Lions stanno rimescolando le posizioni della classifica mantenendo dietro il Manchester City, campioni del Mondo in carica. Una posizione in classifica anomala se si guardano i risultati degli anni precedenti e che, in caso di 3° o 4° posto significherebbe rompere ottenere un risultato che il club non raggiungeva dai primi anni ’90.
Il City e il Napoli, invece, rispettivamente campioni di Premier League e di Serie A non stanno mantenendo le aspettative. Se i Citizens stanno subendo un netto calo fisico e mentale dopo le roboanti vittorie ottenute in tutte le competizioni della scorsa stagione, anche gli azzurri non se la passano bene: nell’ultimo pareggio contro il Monza avvenuto proprio ieri hanno battuto un record negativo.
Il Napoli, infatti, ha raggiunto soltanto 28 punti fino ad ora, un punteggio che sfiora alcune delle peggiori stagioni negative ottenute dai partenopei da quando è tornato in Serie A: 24 punti nel 2019/20 e 28 nel 2007/08, stagioni in cui arrivò rispettivamente 7° e 8°.