L’Italia della Pallanuoto prosegue la preparazione in vista dell’Europeo 2024 di Zagabria-Dubronik. Il Settebello è reduce dal successo a Cagliari nella Sardinia Cup, vinta contro il Montenegro. Una vera e propria prova di forza per gli uomini di Campagna, che hanno passato la gara a inseguire il team di Gojkovic. Il pareggio è arrivato nell’ultimo quarto, poi è stato decisivo Nicosia con ottime parate nella lotteria dei rigori. Ora gli azzurri sono impegnati nel 4 Nazioni a Malta, ultimo evento prima della partenza per la Croazia. Il Settebello sta sfruttando al massimo le ultime gare prima dell’Europeo, per affinare al meglio la condizione fisica. Allo stesso tempo il commissario tecnico Campagna farà chiarezza su quella che sarà la lista definitiva dei convocati per Zagabria-Dubronik 2024. In programma c’è un ultimo appuntamento contro la Francia, che l’Italia affronterà sabato 30 dicembre alle ore 19:45.
I convocati per il 4 Nazioni
Il commissario tecnico Alessandro Campagna ha convocato 18 giocatori per il Torneo 4 Nazioni, in programma a Malta dal 28 al 30 dicembre. Di seguito la lista completa.
Jacopo Alesiani, Vincenzo Dolce, Tommaso Gianazza e Vincenzo Renzuto Iodice (AN Brescia), Luca Damonte e Edoardo Di Somma (Ferencvaros), Luca Marziali (Pallanuoto Trieste), Giacomo Cannella, Francesco Condemi, Marco Del Lungo, Francesco Di Fulvio, Gonzalo Echenique, Andrea Fondelli, Matteo Iocchi Gratta e Nicholas Presciutti (Pro Recco), Alessandro Velotto (CN Marsiglia), Lorenzo Bruni e Gianmarco Nicosia (RN Savona).
Il percorso del Settebello: domate Malta e Olanda
Per il Settebello il Torneo 4 Nazioni si è aperto il 28 dicembre contro i padroni di casa di Malta. Gli azzurri hanno avuto vita piuttosto facile e sono stati protagonisti di una goleada. 6-21 il risultato finale del match: sugli scudi Di Fulvio e Fondelli, che hanno realizzato rispettivamente 3 e 5 reti. Tuttavia il commissario tecnico Campagna non è rimasto pienamente soddisfatto della partita disputata dai suoi, che avrebbero concesso troppo in fase difensiva.
È stata una partita dove abbiamo commesso delle ingenuità difensive e questo è l’aspetto che non mi è piaciuto. Va bene poi tutto il resto. L’atteggiamento è stato positivo, però in difesa dobbiamo essere molto più attenti.
MALTA: Tanti (C), Fenech, Galea 1, Castillo, Gialanze 1, Plumpton 1, Muscat Melito 1, Cutajar, Abela 1, N. Zammit, D. Zammit, Bugelli, Busuttil, Azzopardi 1, Cachia. Allenatore: Cirovic.
ITALIA: Del Lungo, Di Fulvio (C) 3, Damonte, Gianazza 3, Fondelli 5, Cannella 3, Iocchi Gratta 1, Velotto, Presciutti 2, Bruni 1, Alesiani 1, Dolce 2, Nicosia. Allenatore: Campagna.
Arbitri: Angileri e Magri
NOTE: parziali 1-4, 1-6, 3-4, 1-7. Superiorità numeriche: Malta 2/7, Italia 9/11. Uscito per limite di falli Alesiani.
Più di misura la vittoria sull’Olanda, nella gara valida per la seconda giornata della manifestazione di pallanuoto. 15-10 il risultato finale contro gli Orange, con le triplette di Di Fulvio e Cannella. Un Settebello che si è dimostrato non ancora al 100% sotto il punto di vista della condizione fisica, ma che avrà ancora a disposizione la gara contro i francesi per tornare al top in vista di Euro24. Soddisfatto anche mister Campagna al termine del match.
Abbiamo giocato una bella partita, energica e giocata su ottimi ritmi. Gli olandesi nuotano moltissimo e noi abbiamo tenuto molto bene. Ci sono state piccole sbavature in difesa, ma nel complesso sono soddisfatto perché abbiamo alzato il livello.
ITALIA: Del Lungo, Di Fulvio 3, Damonte 1, Marziali, Fondelli, Cannella 3, Renzuto Iodice, Echenique 2, Iocchi Gratta 1, Gianazza, Di Somma 2 (1 rigore), Condemi, Nicosia 1. Allenatore: Campagna
OLANDA: Huijsmans, Gbadamassi 2 (1 rigore), Rouwenhorst 1, Kastrop, Val Ijperen, De Mer, Te Riele, Nispelling, Muller, De Weerd 1, Koopman, Ten Broek 4, Westerveld, Van den Burg, Van der Weijden 2. Allenatore: Van der Meer
Arbitri: Angileri e Mercieca
NOTE: parziali 3-1, 3-2, 3-3, 6-4. Usciti per limite di falli Marziali (I), Iocchi Gratta (I), Di Somma (I) e Ten Broek (O) nel quarto tempo. Superiorità numeriche: Italia 10/15 + un rigore e Olanda 7/19 + un rigore.